Asia Nicosia, Alcamo si stringe attorno ai genitori della 12enne morta: “Grazie del vostro esempio”
La ragazzina era stata investita lo scorso 12 settembre mentre passeggiava con le amiche. Il conducente dell’auto ha dichiarato di non averla vista perché abbagliato dal sole
Sono ore di profondo dolore e grande commozione ad Alcamo, e non solo. Dopo giorni col fiato sospeso, ieri è giunta la notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire. Asia Nicosia, dodicenne vittima di un incidente stradale lo scorso 12 settembre ad Alcamo Marina, non ce l’ha fatta. Le sue condizioni erano apparse critiche fin sa subito; vano l’intervento subito alla testa. La famiglia ha autorizzato l’espianto degli organi.
La piccola era ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale dei Bambini di Palermo. Quel terribile 12 settembre stava passeggiando con alcune amiche in via Apuzzo e Falcetta, ex statale 187. Era la più esterna del gruppo e quando un’Opel Corsa è passata l’ha investita in pieno. Il giovane conducente ha dichiarato alla Municipale di non averla vista perché abbagliato dal sole.
IL RICORDO DI ASIA
Profondo cordoglio sui social per la piccola Asia e grande vicinanza ai suoi genitori, che, in mezzo ad un dolore immane, hanno deciso di dire di sì all’altruismo donando gli organi della figlia.
“Il Dirigente, il personale Docente ed ATA, il Consiglio d’Istituto e tutta la Comunità Scolastica, affranti per il grave lutto, si uniscono al dolore della famiglia di Asia”. Così si legge in una nota dell’Istituto comprensivo Pietro Maria Rocca di Alcamo, di cui Asia era alunna.
“La notizia della morte di Asia Nicosia ha lasciato attonita la nostra comunità cittadina – si legge sulla pagina Facebook del Liceo Statale “Vito Fazio Allmayer” -. Un bocciolo sottratto alla vita, alle carezze dei suoi genitori, ai nonni, alla famiglia, ci lascia senza fiato e ci immerge nel mistero della nostra esistenza. In un momento di straziante dolore, i genitori di Asia hanno trovato dentro di loro l’amore della donazione. I suoi organi continueranno a vivere in altre persone a cui Asia regala se stessa. Asia poteva essere una nostra alunna, una nostra figlia, una compagna di banco, una nipotina, una amica.
Lo è ancora nella luce infinita del mistero di una vita che diventa dono. Ci uniamo al dolore dei genitori e dei familiari affinché abbiano la forza per superare questo momento terribile”.
Tanti i messaggi lasciati sui social. “Oggi è un giorno di profondo dolore per tutta la comunità alcamese. Condoglianze alla famiglia”, scrive qualcuno. “Un dolore straziante per questa famiglia non si può capire. Un gesto il loro coraggioso e altruista . Che il Signore li aiuti a superare questo grande dolore . R.i.p. piccola Asia 🙏🙏”, si legge in un altro commento.
Toccante il post su Facebook di Marilù Furnari, dirigente medico presso l’Ospedale dei Bambini, dove Asia era ricoverata. “Ogni volta è come se fosse la prima!!!!! Strazio, disperazione , dolore, tormento, angoscia, supplizio… sentimenti impossibili da non provare davanti alla morte di un essere umano e di una bambina in particolare!!! Sentimenti che si portano dentro ma che poi sono superati dalla Grandezza di due genitori che donano; che davanti alla morte della figlia amano la Vita e consentono ad altri di vivere attraverso gli organi della figlia! I sentimenti allora vengono sostituiti da ammirazione , generosità , bellezza, incanto, stima, lode. GRAZIE per il grande insegnamento che ci avete dato!”.
Foto via Facebook