ASP di Palermo, al via servizio a supporto degli adolescenti in difficoltà
Nella struttura di via Antonio Furitano 5, psicologi e psichiatri in “soccorso” dei più giovani
ASP di Palermo in soccorso dei più giovani
Un servizio dedicato agli adolescenti e ai giovani adulti alle prese con ansia e angoscia in un periodo storico complesso, contrassegnato dalla pandemia e dalla guerra.
Ad attivarlo è l’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo, a partire da lunedì 7 marzo.
L’ambulatorio si trova in via Antonio Furitano 5.
PSICHIATRI E PSICOLOGI PER COMBATTERE IL DISAGIO
Il servizio, realizzato dal Dipartimento Salute Mentale, Dipendenze Patologiche e Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza dell’ASP di Palermo, è gratuito.
Nella struttura lavoreranno psichiatri e psicologi.
Per accedere all’ambulatorio, è necessaria la prenotazione, contattando i numeri 091.7032413 e 091.7032477.
Il servizio è attivo da lunedì a giovedì, dalle 8:30 alle 19.00.
Il venerdì, invece, dalle 8:30 alle 14:00.
LE DICHIARAZIONI DI MAURIZIO MONTALBANO
L’ambulatorio nasce per offrire ai più giovani uno strumento per combattere il malessere generalizzato.
Una conseguenza dei mutamenti nella routine e negli equilibri della popolazione intervenuti durante l’emergenza sanitaria.
Tutti gli studi internazionali condotti sull’argomento concordano nell’affermare che, tra i soggetti resi più vulnerabili dalla pandemia, figurano proprio i bambini, gli adolescenti e i giovani adulti.
Nuove forme di disagio psichico hanno determinato condizioni di sviluppo anomale e inaspettate.
Da qui, la necessità di contrastare il disorientamento emotivo e psicologico.
“L’attivazione di un nuovo servizio – afferma il direttore del Dipartimento, Maurizio Montalbano – nasce dal disagio emerso negli adolescenti”.
“Un disagio causato – osserva – prima dalla pandemia e dalle successive restrizioni che hanno limitato gli aspetti della socializzazione, momento fondamentale dello sviluppo nella fase adolescenziale della vita”.
” E che oggi – conclude – è acuito dell’angoscia e dall’ansia, conseguenza del conflitto russo-ucraino”.
