Auto in sosta selvaggia rallentano un’ambulanza, e muore una donna

«Per colpa di queste macchine in sosta selvaggia una donna 80 enne è morta! Per fare passare l’ambulanza le auto sono state spostate a mano dai soccorritori»

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Un’ambulanza rimasta bloccata da diverse auto in sosta selvaggia, non ha potuto raggiungere in tempo utile una paziente ottantenne che sarebbe  morta a causa del mancato soccorso. E’ successo a Napoli, ed a riferirlo è l’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”. Lo ha fatto in un post su Facebook dall’eloquente titolo “Ci è scappato il morto”, in cui ha pubblicato anche la foto dell’ambulanza incastrata tra le auto. Nel post ha scritto: “Stamattina a salita Pontecorvo a Napoli. Per colpa di queste macchine in sosta selvaggia una donna 80 enne è morta! Le macchine sono state spostate a mano dai soccorritori. L’equipaggio arriva in ritardo sul target, inutili le manovre di rianimazione cardio-polmonare” .

Il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli ha commentato via social quanto accaduto: “Un episodio gravissimo che non può cadere nel dimenticatoio o essere derubricato a casualità. Bisogna accertare le precise responsabilità di quanti, con il loro comportamento scellerato, hanno ostacolato i soccorsi e se il ritardo sia stato determinante per la morte della donna”.

La versione del 118

Ma secondo il 118 le cose non sono andate così. Il direttore del servizio di soccorso, Giuseppe Galano, ha detto che la donna, un’anziana ultra 80enne, non è morta a causa del ritardo dei soccorsi. La foto, ha affermato Galano, si riferisce  “al ritorno dall’intervento”. Secondo il 118 per la un donna  era già in arresto cardiaco, è stata richiesta un’ambulanza che è arrivata sul posto. Gli infermieri hanno praticato rianimazione, ma occorreva l’intervento di un’altra ambulanza medicalizzata. Al suo arrivo i sanitari hanno proseguito con la rianimazione cardio-polmonare, ma dopo mezz’ora è stata constatata la morte della donna, ultra 80enne con altre patologie. Al termine dell’intervento, ha affermato Galano, “l’ambulanza ha lasciato l’abitazione trovando in salita Pontecorvo l’auto parcheggiata. Per poter passare, i due infermieri e l’autista hanno cercato di liberare la strada spostando l’auto parcheggiata”. Sono in corso  indagini per accertare la verità.

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