Avviso 22, assessore Scavone: “Bando complicatissimo”

L’assessore alle Famiglie all e politiche sociali e al Lavoro ha parlato della situazione non semplice che vede coinvolti migliaia di tirocinanti

Scavone censimento collocamento

Sono solo 300 i tirocinanti che hanno ricevuto i soldi completi del tirocinio di sei mesi svolto nell’abito del progetto “Avviso 22”. Si tratta di stage finanziati dalla Regione Siciliana attraverso i fondi dell’Unione Europea, prevedeva un periodo di praticantato da 6 a 12 mesi, con una retribuzione bimestrale di circa 1000 euro.

Nell’arco di un anno, dall’aprile 2020 al marzo 2021 i pagamenti sono stati quasi sempre lenti cioè a singhiozzo. Circa un mese fa l’Assessorato al Lavoro ha pubblicato una lista con 47 pagamenti, destinati a 27 tirocinanti di cui alcuni con doppio saldo. A fine maggio, invece, completato il pagamento di una prima lista di 518 nominativi, dopo i ritardi nei bonifici. Da aprile 2020 ad oggi, sono stati versati soltanto circa più o meno 1.100 decreti di pagamenti con somme che coprono solo una parte del dovuto e, a fronte di 6000 tirocinanti, solo circa 300 sono stati internamente saldati per il lavoro svolto. Siamo a luglio 2021 e molti tirocinanti attendono ancora, addirittura molti da più di un anno e mezzo per ricevere almeno il primo pagamento dall’Assessorato al lavoro. L’ultima lista pubblicata risale al 14 luglio, 69 pagamenti per 35 tirocinanti.

ITER FARRAGINOSO

L’assessore regionale della Famiglia e del Lavoro Antonio Scavone ha parlato della situazione a “Videomediterraneo”. “Un bando complicatissimo, con una serie di passaggi farraginosi tra cui una serie di documentazioni che dovevano essere risolti tra il dipartimento e le aziende che hanno preso i ragazzi. Le pratiche degli stagisti complete sono state chiuse e i ragazzi pagati. I soldi sono nel cassetto, questo mi fa rabbia. Un lavoro impressionante, l’impiegato va a chiedere all’ente l’assicurazione e il Covid ha complicato del tutto perché le attività degli uffici hanno subito diverse interruzioni“.

Lamentele dei tirocinanti sulla mancata risposta concreta da parte degli uffici preposti. “Non mi risulta. Se mi vengono segnalati problemi specifici, verificheremo. Gli uffici proposti parlano con le aziende che hanno fatto lavorare i ragazzi e io lo verifico ogni settimana”.

La prossima lista di pagamenti dovrebbe uscire a settembre, anche se non c’è nulla di certo perché il personale si alterna per le ferie d’agosto. Ci sarebbero circa più o meno 1.400 pratiche da verificare e visionare, per quelli idonei li metteranno al pagamento alla prima lista utile in uscita. “Perché la regione Siciliana non potenzia questi uffici? Vogliamo risposte dalla Regione Siciliana”, dichiara il portavoce dei tirocinanti Oreste Lauria.