B maschile, la Pharmap Saber strapazza Partinico nel derby

La prima vittoria stagionale per la Pharmap Saber Palermo ha un sapore particolare, ottenuta nel derby contro i cugini del Partinico ancora relegati in fondo alla classifica. Questo è in sintesi l’andamento delle palermitane impegnate nell’ultimo turno di campionato in B maschile.

Per la Pharmap Saber il primo successo giunge in casa. A cadere al Pala Oreto sono i neroverdi del tandem Lunetto-Garofalo. Netto il divario tecnico tra le due compagini, come testimoniano i parziali. Non basta neanche la presenza in campo nel rettangolo partinicese degli esperti ex di turno Giuseppe La Rosa e Riccardo Garofalo.

I palermitani allontanano così i bassifondi della graduatoria – ora a quota 4 punti – lasciando sempre più isolati Bronte e lo stesso Mam Provenzano Partinico, ancora senza punti all’attivo.

Lunetto: «Gruppo giovane ma fiducioso del loro potenziale»

Nel maschile la sua società rappresenta fattivamente un patrimonio indispensabile per il panorama provinciale – ed anche nazionale – in tema di giovani talentuosi. I risultati contano, questo sì, ma è la visione d’insieme che serve a plasmare atleti di un certo calibro. Ne sa qualcosa Roberto Russo, oggi centrale della nazionale italiana, ed uscito proprio dal vivaio gestito da Franco Lunetto, deus-ex-machina della Mam Provenzano Partinico.

Ecco perché non può essere una posizione in classifica ad intimorire gli stessi Lunetto e Garofalo, che insieme gestiscono l’attuale prima squadra partinicese di serie B.

«Le preoccupazioni sono di altra natura, non certamente nella gestione di questo gruppo di ragazzi giovani, magari acerbi ma di belle prospettive – ammette Lunetto -. La prima squadra è il punto di arrivo ma si giunge lì attraverso il lavoro in palestra, un luogo che a causa del Covid e per le lungaggini burocratiche ci ha fatto penare principalmente nella prima fase della stagione».

La squadra si sta allenando a Montelepre, grazie alla disponibilità ed alla sensibilità dell’amministrazione comunale. Ma il “tesoretto del settore giovanile” ha sofferto particolarmente questo spostamento. «Tra spola, aspetti logistici e l’incertezza economica globale, stiamo patendo il momento storico. Ma chiaramente non demordiamo», continua il tecnico della Mam Provenzano.

Non si parla dunque dei risultati a breve termine – men che meno della prossima sfida proibitiva contro la capolista Gupe Catania – bensì della crescita delle risorse.

«Con Riccardo (Garofalo, allenatore-giocatore del team, ndr) stiamo provando varie soluzioni interessanti. Tra queste, ad esempio, c’è quella che riguarda anche la crescita di Vincenzo Vescovo, il nostro palleggiatore (fratello di Aurora, giocatrice nella B2 donne del Caffè Trinca, ndr), nella doppia veste di regista ed opposto: un modo, questo, per dargli prospettiva ed ampia visione di gioco».