Carretti siciliani vestiti a festa, moto ape che richiamano la tradizione, traffico e poi musica, fino a tarda notte. Ieri il comune di Bagheria, nel Palermitano, ha visto strani movimenti che hanno subito messo in allerta i cittadini. La voce su cosa stesse accadendo si è subito diffusa: Villa Valguarnera, una delle ville settecentesche di maggiore interesse sul territorio comunale, ha ospitato un matrimonio di lusso e blindatissimo.
Si tratterebbe di magnati arabi provenienti dall’estero che hanno scelto la cornice del palazzo storico per festeggiare le loro nozze. Non sarebbe la prima volta, del resto: a settembre 2020 il cantautore inglese Thom Yorke e l’attrice di Monreale Dajana Roncione scelsero la medesima location. Un ambiente noto anche per avere ospitato le riprese del film “La dea Fortuna” di Ferzan Ozpetek.
Allora gli ospiti erano stati circa 120, stavolta si stima invece che Villa Valguarnera abbia aperto le porte a più di 400 persone. Molte sono arrivate in pullman. Gli invitati venivano fatti salire sui carretti siciliani per poi varcare i cancelli della meravigliosa villa e attraversarne i giardini. Il tutto naturalmente sotto gli occhi dei bagheresi, che non hanno perso tempo ad assieparsi nella piazzetta antistante l’ingresso.
L’evento, oltre alla curiosità, ha suscitato però diverse lamentele. Accanto ai disagi al traffico in centro storico, infatti, pare che i festeggiamenti si siano protratti fino all’alba. Con tanto di musica a tutto volume. Un fatto che non è passato inosservato agli occhi – e soprattutto alle orecchie – dei cittadini di Bagheria, specie di quelli che abitano nei pressi della location.
“Quindi questa musica a tutto volume viene da lì… e il rispetto per la quiete pubblica? – ha scritto qualcuno su Facebook – Ma certo si può fare una deroga… fessi noi che ci dobbiamo alzare presto per andare a lavorare e ci dobbiamo sorbire tutto questo senza aspettarci che si intervenga”. A detta di qualcuno, la musica avrebbe smesso di suonare solo intorno alle 4.30.
“È giusto che lui si diverte ma la gente comune deve dormire per poi andare a lavoro. Se eravamo noi gente comune dopo la mezzanotte venivano le forze dell’ordine”. Così scrive qualcun altro su Facebook. A controbattere chi invece guarda gli aspetti positivi in termini di visibilità per il paese: “State sempre a lamentarvi… siate un po’ orgogliosi della nostra Bagheria”. “Mamma mia !! Capisco il disagio per la musica, però scusate è solo per un giorno… non è tutte le sere – aggiunge un’altra cittadina -. Appena succede qualcosa subito partono le lamentele… ma come si fa. Ci fosse una volta che non si lamenta nessuno”.