I bambini del quartiere Noce festeggiano il Natale in piazza

Ieri, pomeriggio dedicato ai bambini del rione tra caramelle e zucchero filato.

bambini noce festa

La neonata associazione “La parte migliore…” in memoria di Agostino Cardovino, fondata da residenti e commercianti del quartiere Noce, ha dato vita ieri pomeriggio ad una piccola festa in piazza per i bambini per celebrare il Natale ricordando con un sorriso chi ha lasciato questa vita prematuramente.

L’associazione, insieme alla famiglia Cardovino, ha organizzato tutto nei minimi dettagli e nel rispetto dei protocolli del contenimento del Covid-19. Distanziamento e dispositivi di protezione individuali indossati da tutti i partecipanti all’evento, che hanno potuto assistere in un primo momento alla preghiera recitata da Padre Salvatore, parroco della Chiesa del Sacro Cuore di Gesù di via Noce, che ha parlato di amore, unione e solidarietà in occasione del Santo Natale, ricordando Agostino Cardovino e tutte le vittime di questo terribile 2020. Dopo, per i bambini dolci doni, piccoli regalini, zucchero filato e foto con le mascotte preferite dai più piccoli, con la presenza degli animatori dell’agenzia Peter Pan.

LE PAROLE DELLA MADRE DI AGOSTINO CARDOVINO

Oggi – ha dichiarato Rossella Morici, mamma di Agostinosono sei mesi che mio figlio ci ha lasciati. Il dolore è sempre più grande, però non volevamo ricordarlo con lacrime e tristezza, come ormai avviene da quel terribile 21 giugno. Piuttosto, insieme all’associazione e alla Parrocchia, abbiamo deciso di regalare un paio di ore di svago ai bambini del rione. Così, quando sentiranno parlare del mio bambino avranno un ricordo allegro, così come era lui, vitale ed innamorato della vita come tutti i sedicenni.

L’associazione opererà insieme alla Chiesa del quartiere. L’obiettivo sarà la creazione di eventi e di spazi comuni usufruibili da tutti, che possano rendere maggiormente vivibile questa zona. In occasione delle festività natalizie – ha concluso la signora Rossella – vorrei dire a tutti i giovani e non solo, che la vita è un bene prezioso e che bisogna prestare la massima attenzione sempre, ma soprattutto quando ci si mette alla guida di un mezzo, qualsiasi esso sia”.