Negli ultimi giorni i medici dei centri vaccinali siciliani hanno dovuto fare i conti con le rimostranze da parte di cittadini che hanno rifiutato la dose di vaccino Moderna, preferendo il Pfizer. L’immunologo Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, in una intervista pubblicata oggi dal Giornale di Sicilia, prova a rassicurare tutti quei siciliani che, arrivati nei centri vaccinali dell’Isola per ricevere il booster anti-Covid, nell’indisponibilità di Pfizer hanno rinunciato a Moderna. «La terza dose con Moderna? È un vaccino totalmente sicuro ed efficace ─ ha detto Basseti ─. E può essere tranquillamente inoculato dopo un siero diverso, in modalità eterologa. Non capisco, dunque, che senso ha aspettare ancora».
E agli indecisi il professore ha ricordato anche che, «fermo restando l’assoluta validità di tutti i sieri, diversi studi dimostrano che Moderna garantisce una maggiore durata dell’immunizzazione». Ed a proposito della possibilità di potere avere effetti collaterali, ha aggiunto: «Si deve premettere che qualunque tipo di farmaco può causare eventi avversi. Moderna, come tutti gli altri vaccini, compreso l’anti-influenzale, può provocare stanchezza e un pò di febbre. Ma, si tratta di effetti positivi, significa che il siero e il nostro corpo stanno lavorando bene. Attenzione però: questo non vuol dire che sui soggetti che non presentano alcuna reazione il siero non funziona. La verità è che ognuno reagisce in maniera diversa, come per qualsiasi altro farmaco» .
Bassetti ha anche parlato della vaccinazione mista. Cioè se la terza dose di Moderna o Pfizer somministrata dopo una o due dosi di Johnson & Johnson o AstraZeneca rende più efficace l’immunizzazione. «Alcuni studi dicono di sì – ha detto l’infettivologo ─. Quel che è certo, è che sia la vaccinazione mista con due tipi di vaccino a mRNA e l’eterologa sono sicure ed efficaci, e che non c’è tempo da perdere: chi oggi può fare il booster deve fare in fretta, perché senza la terza dose le precedenti non serviranno più a nulla. Chi ha completato il primo ciclo da oltre cinque mesi e non fa l’ulteriore richiamo, va incontro all’inverno privo di protezione. Come andare in guerra senza giubbotto antiproiettili».