Biagio Conte, in tanti ancora alla camera ardente per l’ultimo saluto al missionario
Domani, lunedì 16 gennaio, sarà l’ultimo giorno disponibile per recarsi davanti alla salma di fratel Biagio. Alle ore 19 si terrà il corteo che porterà il corpo del missionario fino alla Cattedrale, dove avrà luogo una veglia sino a mezzanotte e, il giorno successivo, il funerale
Continuano le visite alla camera ardente allestita presso la Cittadella del povero e della speranza di via Decollati. Ancora oggi, domenica 15 gennaio, in tanti si sono presentati a rendere omaggio alla salma di Biagio Conte, il missionario laico morto a Palermo giovedì scorso.
Le navette dell’Amat hanno fatto la spola tra piazza Marina e via Oreto, trasportando chi ha voluto recarsi davanti alle spoglie di fratel Biagio per dire una preghiera, portare un fiore, dare un ultimo saluto. La strada della Missione di Speranza e Carità è chiusa e presidiata da polizia, carabinieri, polizia municipale e volontari della protezione civile.
Biagio Conte, la veglia e le esequie
A Palermo sono ore di profonda commozione e di ricordi. Oggi le visite erano consentite fino alle ore 19, domani invece andranno dalle ore 9 alle 18. Sarà l’ultimo giorno. Alle 19 infatti la salma sarà portata in corteo a piedi da via Decollati, accompagnata da una fiaccolata.
L’itinerario previsto coinvolge corso dei Mille, via Paolo Balsamo (in omaggio all’avvio del servizio offerto da fratel Biagio nei primi anni ’90, sotto ai portici della Stazione Centrale), piazza Giulio Cesare, via Roma e corso Vittorio Emanuele. Alle 21 nella Cattedrale si terrà una veglia di preghiera, presieduta dall’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice. Si arriverà così fino a mezzanotte, quando le porte della Cattedrale verranno chiuse.
Martedì 17, alle 10.30, si svolgeranno i funerali. A presiedere la celebrazione eucaristica sarà l’arcivescovo Corrado Lorefice. La salma del missionario laico tornerà poi ai Decollati, dove verrà sepolto.
“Non portate fiori, fate opere di bene”
Sulla pagina Facebook della Missione di Speranza e Carità qualche giorno fa è comparso un messaggio che racchiude il senso dell’insegnamento lasciato da Biagio Conte a questa città. “Non portate fiori in Chiesa a Fratel Biagio! Donate ad un povero per strada, comprate una medicina ad un bisognoso! Grazie”, si legge.
Intanto si fa alto da ogni parte il grido alla sua beatificazione. Tra tutti, anche l’appello di don Paolo Morreale, presbitero diocesano di Agrigento, rivolto direttamente all’arcivescovo di Palermo: “Chiedo che si possa aprire subito il processo informativo diocesano per la beatificazione e canonizzazione di Biagio Conte”.
Biagio Conte, il missionario verrà sepolto nella chiesa della Missione
