Non la ferma niente e nessuno, nemmeno la mancanza di elettricità. Qualsiasi conduttore, davanti all’impossibilità di vedere ad un metro dal proprio naso, si sarebbe fatto prendere dal panico e avrebbe interrotto la trasmissione. Barbara D’Urso no, lei ha continuato e ha portato avanti, in diretta su Canale 5, il suo programma “Non è la D’Urso Live“. Al buio.
Lo cantavano i Queen, ma è una regola ferrea di ogni palcoscenico: “The show must go on“, ovvero “lo spettacolo deve continuare“. E’ il bello della diretta, direbbe qualcuno. Mai fermarsi davanti ad un imprevisto quando sei davanti ad un occhio di bue, anche se è spento. E lei ha preso alla lettera questo suggerimento. Un guasto a Cologno Monzese l’ha lasciata senza luce in studio, nel bel mezzo del suo programma. Per fortuna il blackout è durato solo pochi minuti, ma in quegli interminabili secondi la “regina italiana del gossip e del trash” non s’è persa d’animo. Ha mostrato lo studio al buio, raccontando divertita ciò che era successo, e ha proseguito a parlare con i suoi ospiti collegati da casa. “Non ci spaventa niente – ha detto Barbara D’Urso -. Andiamo avanti anche senza corrente elettrica”. Poi la luce è tornata e la conduttrice ha proseguito il suo talk.
Una donna, la D’Urso, che vanta tanti fans ma che ogni giorno subisce anche tante critiche per i suoi programmi imbottiti di gossip, di storie trash e di personaggi che il più delle volte sono alla ricerca di visibilità e notorietà. Ma, nonostante i tanti hater, i suoi programmi sono sempre sulla cresta dell’onda. Basta dare un’occhiata allo share della D’Urso per “far luce” sulle ragioni del successo. Un fenomeno che va avanti da anni e che non conosce blackout.