Nella legge di bilancio 2021 tra gli incentivi messi a disposizione dal Governo c’è anche il bonus affitto. Si tratta di un credito fiscale destinato ai proprietari di casa che tagliano i costi dell’affitto agli inquilini entro determinate soglie.
Il credito d’imposta destinato ai locatori corrisponde al 50%, fino a un massimo di 1200 euro. Un contributo a fondo perduto che prevede, però, dei requisiti per poterlo richiedere. In primis l’abitazione deve risultare come prima casa del proprietario; l’immobile deve trovarsi all’interno di comuni a alta tensione abitativa; infine, il locatore deve comunicare telematicamente la rinegoziazione del contratto d’affitto con relativa riduzione all’Agenzia dell’Entrate.
L’ammontare del credito maturato potrà essere utilizzato per compensare il pagamento delle tasse, dopo aver presentato la dichiarazione dei redditi. Il Governo ha stanziato 50 milioni per questa nuova misura sugli affitti. Il credito verrà erogato fino a esaurimento dei fondi disponibili, ciò significa che se le richieste dovessero superare le risorse economiche stanziate la percentuale concessa ai proprietari di case diminuirà in maniera proporzionale per tutti.
Entro marzo l’Agenzia delle Entrate stabilirà tutti gli aspetti e le modalità per attuare il bonus affitto tramite apposito provvedimento.