Brumotti e la troupe di “Striscia” aggrediti a Brescia con calci e pugni
Brumotti Intendeva dare voce per il tg satirico di Mediaset alle lamentele dei residenti della zona, che da tempo segnalavano la presenza di spacciatori e di degrado nel parco
Vittorio Brumotti ha già subìto parecchie parecchie aggressioni da spacciatori disturbati dalla sua presenza, ma sabato mattina, a Brescia, in via Rizzo, lui e due operatori di “Striscia la notizia” se la sono vista particolarmente brutta. Sono stati aggrediti da tre spacciatori con pugni, calci e sputi mentre stavano effettuando le riprese per un servizio sullo spaccio di droga. Gli aggressori hanno danneggiato anche il furgone della troupe, due telecamere e la bici di Brumotti.
AGGREDITO DA TRE GIOVANI SPACCIATORI
L’inviato di “Striscia” si è presentato con le telecamere al parco pubblico di via Rizzo. Intendeva dare voce, per il tg satirico di Mediaset, alle lamentele dei residenti della zona. Da tempo, infatti, avevano segnalato la presenza di spacciatori e il degrado al parco. Ma il pomeriggio di Brumotti è stato particolarmente movimentato. Ha avuto un incontro ravvicinato con tre giovani, due italiani ed un gambiano, che non hanno gradito la sua presenza nel parco. I tre spacciatori, non senza fatica, sono stati fermati dagli agenti della Volante intervenuti tempestivamente e portati in Questura dove sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale.
«L’AGGRESSIONE PIÙ VIOLENTA DI SEMPRE»
«È stata l’aggressione più violenta che abbia mai subito. Ho temuto il peggio, ma questo non mi scoraggia ad andare avanti nella battaglia per liberare le piazze d’Italia dalla droga». Questo il commento di Vittorio Brumotti. Il servizio andrà in onda la prossima settimana a Striscia la notizia.
