La Canottieri TeLiMar rimette piede in Umbria. Questo week-end, sabato 20 e domenica 21 marzo, il Club dell’Addaura sarà impegnata infatti a Piediluco per il primo meeting nazionale della stagione 2021. Le gare in programma sono valide per le classifiche nazionali nelle categorie Ragazzi, Junior, Under 23, Pesi Leggeri, Senior e Pararowing. A quasi due anni di distanza, il mondo remiero nazionale torna sulle acque del lago umbro e lo fa senza pubblico a causa del Covid.
Elena Armeli (nella foto in copertina) ed Emanuele Gaetani Liseo (sopra), jolly del TeLiMar, gareggeranno rispettivamente nel singolo senior e nel quattro senza con Luca Parlato (Marina Militare), Aniello Sabatino (CC Savoia) e Davide Comini (Motoguzzi). In entrambi i casi, le prove sono selettive e potrebbero garantire un posto ai due alfieri del Club dell’Addaura ai prossimi Europei Assoluti, che si disputeranno a Varese il prossimo aprile.
Prova selettiva nel singolo senior anche per Violante Lama, che la domenica gareggerà con la compagna Elena Armeli. Occhi puntati anche su Alessandro Durante e Tancredi Palumbo. I due atleti scenderanno sabato in acqua nel singolo, rispettivamente senior e Under 23, e la domenica formeranno l’equipaggio del due senza.
Nella categoria ragazzi, spazio per Mattia Sardo e Marco Vallone che sabato gareggeranno nel due senza e domenica nel quattro di coppia con Giorgio Guccione ed Edoardo Massa. Nel doppio maschile, sempre per la categoria ragazzi, ci saranno Andrea Schillaci e Nicolò Caltabellotta.
Un posto a Piediluco lo ha guadagnato anche Beatrice Schillaci. Sabato gareggerà nel singolo, mentre domenica scenderà in acqua nell’equipaggio misto con la compagna TeLiMar Lucia La Fiora e altre due atlete del Cus Palermo.
A Piediluco ci sarà anche l’esordio da allenatore del pluricampione Francesco Esposito (sopra), proprio con i colori del Circolo dell’Addaura.
«È successo tutto per caso – dice -. Durante il lockdown, ho partecipato ad una trasmissione in streaming organizzata da Marco Costantini (d.t. della Canottieri TeLiMar, ndr) … Da lì, le chiacchiere, la proposta, la mia -breve- riflessione – spiega Esposito –. La verità è che avevo voglia di rimettermi in gioco, così come ho fatto negli ultimi anni al Circolo Nautico Stabia e, contemporaneamente, per la Nazionale Messicana, prima, e Ungherese, poi. Così, mi sono lanciato subito in questa nuova avventura. In questi giorni avrò modo di studiare i canottieri TeLiMar, il loro stile, con l’obiettivo di affinare la loro tecnica e di contribuire, così, alla loro crescita».