Emesso un Daspo “Willy” per quattro palermitani, già indagati per un episodio accaduto questa estate a Capaci: avrebbero pestato un giovane extracomunitario perché l’acqua erogata dalle docce del lido era troppo fredda. Vittima delle loro violenza anche un bagnino, accorso per difendere il giovane.
I fatti sono accaduti, per l’esattezza, lo scorso Ferragosto, quando per futili motivi in un lido di Capaci si è scatenata la rissa tra bagnanti. Quattro di loro hanno aggredito infatti con veemenza un giovane bagnino e un ragazzo extracomunitario. Quest’ultimo, originario del Gambia, era picchiato dagli ospiti del locale pubblico ufficialmente perché la temperatura dell’acqua erogata delle docce era fredda.
Non sono mancate le offese e gli insulti di stampo razzista, che sembravano esacerbare gli animi e aizzare i presenti, al grido, ad esempio, di “ammazza stu turcu a lignate”. Accecate dall’odio razziale, le due coppie di palermitani hanno aggredito con pugni in faccia e testate anche il bagnino; questi era intervenuto in difesa del collega che tentava di fuggire in spiaggia tra gli ombrelloni dei villeggianti. La violenza è stata tale che il giovane bagnino ha riportato un trauma cranico, giudicato guaribile in 20 giorni.
Ma non è finita qui. La situazione è degenerata a tal punto che il proprietario del lido ed i suoi collaboratori si sono visti costretti a rinchiudersi all’interno del bar.
Gli aggressori, a cui anche altri amici hanno dato man forte, hanno danneggiato anche il chiosco. Frantumate vetrine e pannelli in plexiglass, con l’intento di farsi consegnare il povero ragazzo, urlando “dobbiamo prendere u turchicieddu”.
Per i quattro, già indagati per i reati di lesioni personali aggravate dall’aver commesso il fatto per futili motivi e dall’odio razziale, il Questore di Palermo ha emesso un Daspo “Willy”. Il provvedimento giunge al termine dell’attività infoaccertativa sviluppata dalla Divisione Anticrimine della Questura di Palermo.
Ai due uomini e alle due donne palermitane, per motivi di sicurezza, è stato fatto divieto di avvicinarsi agli stabilimenti balneari e numerosi locali pubblici presenti sul litorale di Capaci, anche per tutta la prossima estate sino al termine dell’anno 2022.