Casa di riposo lager in via Amari, arrivano sei condanne definitive

Pene pesanti per le operatrici che maltrattavano e insultavano gli anziani

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Maltrattavano gli anziani invece di prendersene cura, con insulti e vessazioni continue. Così il giudice che ha seguito l’indagine sulla casa di riposo “Bell’Aurora”, sita in via Amari a Palermo, ha disposto le condanne definitive per sei donne già arrestate lo scorso aprile.

Inoltre la sentenza ha riconosciuto ai tre anziani che si sono costituiti parte civile una provvisionale di 30 mila euro ciascuno. Il medesimo riconoscimento è toccato ai parenti di un’altra anziana, suocera del pentito Gaspare Spatuzza, che sarebbe deceduta perché non adeguatamente assistita dal personale della casa di riposo.

LE CONDANNE

Il giudice ha inflitto una condanna a otto anni di reclusione alla titolare Maria Cristina Catalano, a cui fa seguito una pena di sei anni per Antonia Di Liberto. Carcere per poco più di quattro anni per Rosaria Florio, Anna Monti e Valeria La Barbera. Infine tre anni di reclusione toccheranno a Vincenza Bruno.

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