Catania: svolta nelle indagini sulla morte di Ylenia Bonavera, c’è un video
Il video dell’aggressione nei confronti di Ylenia Bonavera. Identificata colei che l’ha colpita, ma rimangono dubbi sulle cause del decesso
Ci sono risvolti nelle indagini sulla morte di Ylenia Bonavera, ragazza di 26 anni deceduta tra il 9 e il 10 gennaio all’ospedale Garibaldi di Catania, dove era stata portata d’urgenza in seguito ad una ferita alla spalla. Adesso, tramite un video girato da un passante, si sono ricostruiti i fatti e si è identificata la persona che ha colpito la ragazza, probabilmente con un coltello, provocandole la ferita. Tuttavia permane il dubbio che questa possa non essere l’unica causa del decesso della giovane donna.
IL VIDEO DEL MOMENTO DELL’AGGRESSIONE
Un video che gira in queste ore sul web mostra una donna che, dopo una lite furibonda, colpisce Ylenia Bonavera più volte con un oggetto. I colpi sferrati, si vede, sono proprio nelle vicinanze della spalla destra. La donna sospettata dell’aggressione si è presentata ieri sera presso la Squadra Mobile di Catania, in compagnia del suo legale. La Polizia Scientifica si è recata sul luogo dove sono avvenuti i fatti, a San Cristoforo. Dalle indagini risultano tracce di sangue e ciocche di capelli. Trovato anche il manico di un coltello da cucina, arma che probabilmente la donna avrebbe utilizzato per colpire la vittima.
FERITA E COCAINA COCKTAIL FATALE?
Ylenia Bonavera è arrivata in ospedale quando già aveva perso molto sangue. Tuttavia secondo il medico legale questa circostanza, da sola, non avrebbe provocato il decesso. Si considera decisiva la presenza di alcool e cocaina nel corpo della ragazza. Dunque la morte sarebbe stata provocata da un miscuglio di concause. Si rimane in attesa dell’autopsia per capirne di più. Intanto, la donna che ha aggredito Ylenia è indagata per omicidio, e in attesa di giudizio.
Vi mostriamo il video del momento della lite, durante quale Ylenia Bonavera, riconoscibile da una felpa gialla, viene colpita più volte. Successivamente pare che guardi con preoccupazione le macchie di sangue sui suoi vestiti, prima di entrare in una smart che la accompagnerà in ospedale, dove perderà la vita.
