Chiude “Live – Non è la D’Urso”: bufera social su Zingaretti

Un intervento del segretario del Partito Democratico a favore del programma “Live – non è la D’Urso” ha scatenato i social

Il programma “Live – Non è la D’Urso”, in onda su Canale 5 e condotto dall’omonima presentatrice, sarà chiuso in anticipo a causa di ascolti giudicati troppo bassi. A sorprendere tutti, però, è stato Nicola Zingaretti, che all’indomani dalla notizia di una chiusura di Live – Non è la D’Urso, su Twitter si è lanciato in un esplicito ed inaspettato endorsement nei confronti della conduttrice Mediaset. Il segretario del Partito Democratico, infatti, ha pubblicato un tweet a sostegno della conduttrice televisiva, che sui social è stato fortemente criticato.

IL TWEET DI ZINGARETTI

“In un programma che tratta argomenti molto diversi tra loro, hai portato la voce della politica vicino alle persone. Ce n’è bisogno!”. Questo il tweet di Nicola Zingaretti, che recentemente era stato tra gli ospiti politici della conduttrice. Il messaggio è stato commentato da tantissime persone, che non hanno risparmiato critiche al segretario Partito democratico. Tanti utenti si sono chiesti come Zingaretti, in piena crisi pandemica, sanitaria ed economica, possa occuparsi di una trasmissione televisiva . “Questo tweet è peggio dei congiuntivi di Di Maio”, scrive qualcuno. Altri notano delle somiglianze con il leader della Lega: “Salvini esci da questo corpo!”. C’è poi un commento decisamente più nostalgico: “Nicola ascoltami, ascolta uno iscritto al Pci dal 1976 e fino a due anni fa. Immagina per un attimo se Berlinguer avesse detto la tua stessa frase nei confronti di un personaggetto di quegli anni, che so un Alvaro Vitali qualsiasi. Immagini la reazione degli iscritti? Pensaci”.

FUTURO IN POLITICA DELLA D’URSO?

Chissà se un giorno Barbara D’Urso e Nicola Zingaretti siederanno entrambi in Parlamento. Lo scorso dicembre, infatti, la conduttrice ha ammesso di essere stata un’elettrice del Partito comunista e di non escludere un suo ingresso in politica: “Mi hanno chiesto mille volte di scendere in politica, prima o poi lo farò”, aveva dichiarato ai microfoni di Oggi.