Chiuso per 30 giorni il locale Notr3 di Palermo, un mese fa la rissa e il ferimento di un ragazzo

Pochi giorni prima dell’episodio, un ragazzo era stato arrestato davanti alla discoteca per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale

lite

Chiuso a Palermo il locale Notr3 in via Pasquale Calvi. A stabilirlo un provvedimento del questore Leopoldo Laricchia, valido per 30 giorni, a seguito delle indagini su una rissa avvenuta nei pressi della discoteca nel febbraio scorso, quando durante una delle serate un ragazzo era stato picchiato da alcuni coetanei.

La giovane vittima ha riportato ferite e lesioni al volto. Sul posto si è presentata la polizia, allertata da una telefonata alla linea d’emergenza 112. Gli agenti quella sera non avevano tuttavia individuato tracce del pestaggio. Per ricostruire l’accaduto è stato necessario ascoltare i testimoni e acquisire le immagini dei sistemi di sorveglianza. Pare che nessuno sia intervenuto per sedare la rissa.

La rissa e l’arresto davanti al locale

Pochi giorni prima, alla fine di gennaio, un ragazzo era stato arrestato davanti alla discoteca per resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. I poliziotti, allertati anche quella volta da una chiamata al 112, avevano notato la presenza di due individui, l’addetto alla sicurezza della discoteca e un avventore, intenti a discutere animatamente; quest’ultimo, riferiva di essere stato aggredito senza motivo da una donna. Il giovane, apparso sin da subito nervoso e alquanto aggressivo, veniva invitato dagli operatori a mantenere un comportamento consono e contestualmente allontanato dalla discoteca.

L’uomo, in evidente stato di agitazione, avrebbe cosi iniziato a inveire contro i poliziotti, scatenando nei loro confronti un’immotivata violenza fisica. Da qui ne è scaturita una veemente colluttazione, sedata con non poche difficoltà. Uno degli agenti ha riportato delle ferite che, presso un nosocomio cittadino, sono state giudicate guaribili in 20 giorni.

Il soggetto è poi stato tratto in arresto per resistenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale e denunciato per il reato di danneggiamento. Il provvedimento di arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

 

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