Ciminna, studenti in visita nei luoghi de “Il Gattopardo”
Scuole di Ciminna, Baucina e Ventimiglia in visita ai luoghi del celebre film “il Ga
ttopardo” guidati da BCsicili
“Sulle orme del Gattopardo“: è il titolo del progetto al quale ha aderito la Scuola Primaria e Secondaria di Ciminna, Baucina e Ventimiglia, con l’obiettivo di far conoscere agli studenti il capolavoro del regista Luchino Visconti tratto dal romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Una pellicola estremamente attuale, nonostante il trascorrere del tempo: l’opera letteraria risale infatti al 1958, mentre la trasposizione cinematografica fu realizzata nel 1963.
LA SCUOLA INCONTRA UNA PIETRA MILIARE DEL CINEMA
Il progetto si è sviluppato articolandosi in sette moduli: “La colonna sonora del Gattopardo: musica che sa di Sicilia!”, “Danzando sulle note della colonna sonora del Gattopardo”, “Il Gattopardo… tra storia e cinema”, “Per le vie di Donnafugata”, “Il Gattopardo raccontato a mia figlia”, “Ti racconto il Gattopardo” e “Ciak si gira… il Gattopardo”.
Il percorso ha avuto quale finalità principale la promozione della conoscenza del film diretto da Luchino Visconti, il regista di “Senso”, “Rocco e i suoi fratelli” e “Ossessione”.
Una straordinaria opera d’arte che si compone di numerosi elementi curati nei minimi particolari: un processo creativo di elaborazione culturale, letteraria, musicale e artistica.
L’IMPEGNO DI “BCSICILIA” E DE “LA DONNAFUGATA DEL GATTOPARDO”
A guidare i giovani studenti è stato Giuseppe Cusmano, presidente della sede locale di “BCsicilia“.
Il progetto, infatti, si è concretizzato grazie alla collaborazione dell’associazione e del Centro Studi “La Donnafugata del Gattopardo”.
Ad accompagnarli, invece, sono stati gli insegnanti Rosa Maria Brancato, Vitalba Monastero, Tiziano Orlando, Pierina Sapienza, Gabriella Tubiolo, Giovanna Vada, Annamaria Accomando, Rosario Alesi, Giuseppa Manfrè e Rosamaria Realmuto.
In occasione dell’iniziativa che ha coinvolto i ragazzi, Ciminna si è trasformata nella “Donnafugata” del romanzo di Tomasi di Lampedusa, il paese di fantasia della famosa opera, che ospitò buona parte delle riprese esterne del capolavoro viscontiano.
Nel percorso, il siti che furono il set del film, e la visita alla più grande mostra fotografica ospitata nei locali dell’ex Pretura che racconta i ciak, i personaggi e i fuoriscena di uno dei più grandi capolavori della filmografia internazionale.
Giuseppe Cusmano ha spiegato con accuratezza l’eccezionale galleria di immagini realizzate durante la lavorazione del film, le “scene tagliate” e la partecipazione “corale” dei cittadini di Ciminna alla realizzazione della famosa pellicola.
Un tuffo nella magia della settima arte, nel ricordo di un fulgido momento per la comunità locale che, agli inizi degli anni sessanta, accolse con la consueta ospitalità personaggi del calibro di Burt Lancaster, Alain Delon, Claudia Cardinale, Giuliano Gemma e Ottavia Piccolo.
Un cast eccezionale del quale fece parte anche l’indimenticato attore palermitano Pino Caruso insieme a tanti altri attori di talento.
La mostra ha riscosso grande interesse e curiosità da parte degli studenti, che hanno rivolto tante domande al presidente Giuseppe Cusmano, che ha risposto in modo adeguato ed esaustivo.