La situazione del cimitero dei Rotoli, a Palermo, appare ancora in piena emergenza. Il sindaco Leoluca Orlando ha dunque firmato l’ordinanza che consentirà la costruzione di 424 loculi temporanei nei viali di Santa Maria e di Santissima Trinità.
Il provvedimento è il risultato delle decisioni assunte dalla Cabina di regia voluta dal sindaco nell’ambito delle iniziative messe in campo per fronteggiare l’emergenza cimiteriale in città.
“Quella dei cimiteri è un’emergenza che non ha bisogno di commissari, ma di risorse e strumenti che abbiamo chiesto con forza al Governo nazionale – commenta Leoluca Orlando –. Nel frattempo facciamo quanto è nelle nostre possibilità per dare risposte a tante famiglie che attendono di poter dare degna sepoltura ai propri cari”.
La costruzione dei loculi temporanei ha già ottenuto il parere igienico sanitario favorevole in sede di conferenza di servizi.
L’assessore ai Cimiteri Toni Sala chiarisce: “Si tratta di collocare 424 loculi che consentiranno di dimezzare il numero di salme in deposito, anche in assenza del piano triennale delle opere pubbliche. Il Rup ha stimato in quattro mesi i tempi tecnici per l’affidamento, l’esecuzione e il collaudo dei lavori. Ci auguriamo che questa, insieme alle altre iniziative intraprese, ci consenta di tornare al più presto alla normalità”.
L’ordinanza ha validità fino al 31 gennaio 2022, in linea con la previsione di quattro mesi per la completa fruibilità dell’opera. Essa dispone, inoltre, che ogni trenta giorni, il Rup, il Capo Settore e il Capo Area Tecnica presentino alla Cabina di regia una relazione sullo stato dei lavori. Il tutto d’intesa con l’Assessorato. Al fine di superare lo stato emergenziale, infine, ci si riserva di adottare ulteriori provvedimenti non contemplati nell’ordinanza, anche su proposta di tali soggetti.
Insomma, il provvedimento sindacale pare esprimere la volontà di agire all’interno di un quadro oltremodo preoccupante. Le condizioni del Cimitero dei Rotoli sono, infatti, saltate addirittura all’occhio della stampa nazionale; le mille bare accatastate in deposito sono forse l’immagine più pregnante che esprime la desolante situazione che mortifica la città di Palermo.
Una nuova tegola si è poi abbattuta sul cimitero giusto qualche giorno fa. Le imprese funebri hanno, infatti, sospeso il trasloco delle salme dal camposanto di Vergine Maria a quello di Sant’Orsola. Una brutta notizia, che mette un freno a quella che era stata pensata come una soluzione alla triste situazione del cimitero. Le imprese funebri hanno dichiarato che si tratta di un atto di “protesta” per la “disorganizzazione” degli Uffici cimiteriali. Le aziende lamentano infatti difficoltà per ottenere la documentazione necessaria a trasferimento e tumulazione delle salme.
Un problema che l’assessore Toni Sala, contattato da Palermo Live, non ha negato. “Siamo consapevoli delle difficoltà che ci sono negli uffici cimiteriali. I problemi sono noti a tutti. Il personale è insufficiente. Stiamo cercando di sopperire puntando sull’informatizzazione e la formazione dei dipendenti. Ma sono processi che chiedono tempo. Ci aspettavamo dalle imprese una maggiore collaborazione”. Tuttavia, il trasferimento delle bare proseguirà, ha rassicurato l’assessore. Si useranno i mezzi comunali, sebbene insufficienti, al fine di dare anche un segnale positivo ai cittadini.