“Città di Marineo”, al musicista Marcello Pellitteri il Premio Speciale

A Luciana Salvucci e Anna Maria Tamburini, invece, il Premio per la poesia edita italiana ex aequo

È stato assegnato al musicista Marcello Pellitteri il Premio Speciale nell’ambito del Premio internazionale di poesia “Città di Marineo”
Si tratta di un riconoscimento di caratura internazionale che la Giuria attribuisce, di anno in anno, a una personalità di notevole prestigio culturale. 
La scelta è ricaduta su Marcello Pellitteri, uno dei batteristi più conosciuti e amati della sua generazione, in considerazione del complesso della sua attività artistica. 
Ne dà notizia la segreteria del Premio “Città di Marineo”, giunto alla quarantottesima edizione
Curata dal Circolo Culturale Cattolico di Marineo, la rassegna figura tra gli appuntamenti più attesi, autorevoli e prestigiosi nell’ambito dello scenario letterario nazionale e internazionale. 

LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA 

“Una scelta più che mai appropriata per la bravura del musicista, noto non solo per le sue composizioni ma anche per le sue esibizioni con i grandi del jazz”: con queste parole Salvatore Arnone, presidente del Circolo Culturale- ente organizzatore della manifestazione – commenta la decisione della Giuria. 
Marcello Pellitteri, originario di Palermo, da ben trentasette anni è docente di al celebre Berklee College of Music di Boston, nel Massachusetts. 
“Con tale conferimento – si legge tra le motivazioni del Premio – la Giuria ha voluto esprimere il riconoscimento più alto a un figlio della terra di Sicilia che, con il suo talento, si è imposto all’attenzione del grande pubblico, dimostrando di essere un vero protagonista”. 
“Con intelligenza, creatività e professionalità – spiega la Giuria – è diventato un ambasciatore della cultura italiana, realizzando il sogno della sua vita in terra di America”. 

POESIA: VINCITORI E FINALISTI 

Nell’ambito della sezione edita in lingua italiana, a ricevere il primo premio ex aequo sono Luciana Salvucci e Anna Maria Tamburini
Le due autrici sono insignite per le raccolte “Le ceneri della fenice”  e “Sequenze Auree”, rispettivamente di Manni Editore e Raffaelli Editore. 
Lo ha deciso la Giuria, composta da Flora Di Legami, Aldo Gerbino, Michela Sacco Messineo, Giovanni Perrone, Ida Rampolla, Tommaso Romano e Ciro Spataro
Sono risultati finalisti i poeti  Antonello Di Carlo, con la raccolta “Amo ergo sum” di Rupe Mutevole Editrice,  Alfonso Di Giorgio con la raccolta “Ed è subito giorno” di Edizioni Missione di Speranza e Carità, Carla Malerba, con la raccolta “La
milionesima notte” di Fara Editore, Francesco Mormino con la raccolta “I fiori del bene”  di Carlo Saladino Editore e Vincenzo Ursini, con la raccolta “Mio Sud”, di Nuova Accademia dei Bronzi Editrice.
Per quel che concerne la sezione edita in lingua siciliana il primo premio ex aequo è stato assegnato a Serena Lao e Margherita Lao, rispettivamente per le raccolte “Io…Rosalia e altri cunti” a cura di Edizioni Thule e “ Sicilia Scapiddata” di Marsala Editore.
Sono risultati finalisti i poeti Nino Barone, con la raccolta “ Alitu di Diu” di Bienne Quaderni Editore, Francesca Picciurro, con la raccolta “ ‘A Puisiara” di Edizioni Ex Libris, Cinzia Pitingaro con la raccolta “Sali, zùccaru e feli”  di Edizioni del Poggio e Maria Lucia Riccioli, con la raccolta “ Munuzzagghi e ratteddi” di Algra Editore.
Nella sezione inediti in lingua siciliana  a ricevere il primo premio è Paolo Salomone con la lirica “Cu nasci pueta”. 
Finalisti, invece, Nico Coniglione, Giovanna Fileccia, Antonella Giotti, Rosalia Micale e Caterina Pantaleo, con le liriche “Npunta la cantunera” , “Acqua di lu celu”, “U lupu”, “ ‘A luna, la stidda, ‘u piscaturi” e  “L’ultimu cantu”. 
La commissione giudicatrice, inoltre, ha deciso di assegnare la targa “Francesco Grisi” allo scrittore e giornalista Giovanni Di Marco, autore del romanzo “L’avversione di Tonino per i ceci e i polacchi” di Baldini e Castoldi Editore.
Per la sesta volta, anche quest’anno a realizzare i premi sono stati gli artisti. 
Una preziosa simbiosi tra il linguaggio poetico e quello figurativo, rappresentato da Elio Corrao, Giuseppe Gargano, Antonino Liberto, Mario Lo Coco, Gery Scalzo, Giovanni Maria Tessari e Giuseppe Tuccio
Talenti accomunati dalla condivisione dello spirito dell’evento marinese, convinti dell’unicità dello strumento dell’arte finalizzato all’esaltazione del valore comunicativo dei versi. 

MARINEO, PICCOLA CAPITALE LETTERARIA  

Nel corso degli anni, il piccolo borgo in provincia di Palermo ha ospitato, in occasione del Premio internazionale di poesia, nomi illustri, sia italiani che stranieri. 
Presenze prestigiose che, con la loro partecipazione, hanno contributo in modo determinare a qualificare Marineo sotto il profilo culturale. 
Basta citare qualche nome per comprendere quanto alto sia il livello della rassegna, rinomata nel circuito internazionale, a partire dagli scrittori russi Andrej Siniavskij ed Evgenj Evthushenko e dal poeta spagnolo Raphael Alberti
Ma a testimoniare l’affermazione raggiunta ci sono anche il fisico Antonino Zichichi, il musicista Francesco Cafiso, il paroliere Mogol, il cantautore Franco Battiato
E ancora,  i giornalisti Piero Angela, Aldo Forbice e Bruno Vespa, i pittori Bruno Caruso ed Emilio Isgrò, la ballerina Carla Fracci, il soprano Desireé Rancatore, il professore Francesco Sabatini e gli scrittori Roberto Gervaso e Valerio Massimo Manfredi
Senza dimenticare gli attori Turi Ferro, Leo Gullotta, Arnoldo Foà, Paola Gassman e Ugo Pagliai, Gianfranco Iannuzzo, Lando Buzzanca, Giorgio Albertazzi, Luigi Lo Cascio, Pamela Villoresi, Gilberto Idonea, Tuccio Musumeci, Michele Placido, Sebastiano Lo Monaco, Lina Sastri, Giampiero Ingrassia e Claudio Gioè
Vincitori delle scorse edizioni, hanno contribuito alla grandezza e al prestigio del Premio. 
Nel corso dei decenni, il Premio “Città di Marineo” ha coinvolto circa diecimila poeti emergenti, rappresentando altresì la voce più autorevole per la continuità della poesia in lingua siciliana.

 LA CONSEGNA DEI RICONOSCIMENTI 

La cerimonia di premiazione,  a cura del Circolo Culturale, vede la collaborazione di Marcello Scorsone, direttore della Galleria “Studio 71” di Palermo. 
L’evento, che si terrà nel tradizionale piazzale del Castello a Marineo, è in programma per domenica 3 settembre a partire dalle 18:00. 
A condurre la manifestazione sarà Katiuska Falbo, da anni impeccabile padrona di casa, mentre la voce recitante sarà quella di Marisa Palermo
Il giorno antecedente, sabato 2 settembre, nello stesso sito alle 21:00, il cantautore Eligio Faldini presenterà “Storia di un viaggio”. 
L’ultimo lavoro discografico dell’artista di Marineo è un mix di musica e poesia che racconta quarant’anni della sua storia. 
L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell’edizione 2023 del Premio.