Cocaina, operazione “Oro Bianco”: otto arresti tra Alcamo e Partinico

L’operazione antidroga, iniziata nel 2017, si è protratta per circa due anni e ha visto al lavoro gli agenti del commissariato di Alcamo e quelli di Marsala, Castellammare e Mazara del Vallo. Sedici le perquisizioni personali e domiciliari effettuate.

Polizia

Sono sedici i decreti di perquisizione personale e domiciliare emessi, nell’ambito dell’operazione “Oro Bianco”, nei confronti dei responsabili di diverse cessioni di cocaina. L’indagine ha avuto inizio nel 2017 dal commissariato di Alcamo e si è protratta per due anni con il supporto di personale della polizia di Marsala, Castellammare e Mazara del Vallo.

Nella notte, la polizia di Trapani ha inoltre arrestato otto persone, considerate membri di un’organizzazione operante fra Alcamo e Partinico nel traffico illegale di sostanze stupefacenti. A coordinare l’indagine è la Direzione distrettuale antimafia di Palermo.

Secondo gli inquirenti, i destinatari delle ordinanze avevano preso il comando dell’organizzazione criminale dopo l’arresto dei vertici in seguito all’operazione “Freezer”. Questa aveva infatti riguardato i membri di una famiglia mafiosa a capo del mandamento di Alcamo. I nuovi vertici avrebbero, inoltre, consolidato i già avviati contatti, nella provincia di Latina, con narcotrafficanti operanti nel centro Italia.

Emersi infine anche due episodi di estorsione aggravata ai danni di pusher dovuti ad alcuni debiti contratti con il clan.

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