Dallo scorso 10 novembre è cambiato il Codice della Strada con l’entrata in vigore già di alcune nuove regole. Invece, da oggi, 1 gennaio 2022 sono introdotte nuove norme con sanzioni salate.
Le multe per chi parcheggia sui posti riservati ai disabili vengono raddoppiate: si passa dalla fascia 84-335 euro a quella 168-672 euro. Ancora più duro l’inasprimento per quanto riguarda la sanzione a livello di punti: si passa dalla decurtazione di due punti dalla patente a sei. Un’altra novità che riguarda le multe è quella a proposito delle infrazioni commesse da chi guida un’automobile a noleggio: sarà il cliente a pagare direttamente le sanzioni, con le società di noleggio che dovranno fornire i dati.
Maggiori controlli e multe più salate per chi è sorpreso alla guida col cellulare in mano o con altri dispositivi elettronici come tablet, computer portatili, notebook. Sono considerati strumenti che aumentano la distrazione al volante e di conseguenza portano a maggiori incidenti.
Cambia anche la norma sugli attraversamenti pedonali: la precedenza va data al pedone anche se si accinge ad attraversare e non solo se è già sulle strisce.
le norme per il parcheggio gratuito dei disabili nelle strisce blu (se i posti per disabili sono occupati) ma vengono aumentate le multe per chi parcheggia nei posti dedicati alle mamme in gravidanza o con figli fino a 3 anni, o nei posti riservati per le ricariche delle auto elettriche. Tra le novità anche la norma che vieta sulle strade pubblicità sessiste o violente; via libera anche al servizio taxi effettuato con bici o moto, in pratica risciò e tuk tuk.
“Multe da un minimo di 52 fino a un massimo di 204 euro” per chi lancia oggetti quali carte o mozziconi di sicurezza dal finestrino senza alcuna cura nei confronti dell’ambiente. Previste sanzioni anche per chi è sorpreso a sporcare la strada: multe da “un minimo di 216 a un massimo di 866 euro”.
Con il nuovo Codice della Strada introdotti nuovi divieti di sosta: non si potranno occupare gli spazi riservati a sosta e fermata di scuolabus, a donne in stato di gravidanza o genitori di bambini non più grandi di due anni, alle auto elettriche.