Kfc, re del pollo fritto, subito multato: non faceva differenziata

Sequestrato anche un autocarro che trasportava rifiuti provenienti dal locale

kfc palermo sanzionato

La Polizia Municipale alla vigilia di Natale ha sequestrato un autocarro che stazionava tra via Buzzanca e viale della Regione Siciliana. L’accusa è quella di trasporto illecito di rifiuti, tutti provenienti dalla stessa catena di ristorazione, la Kfc, azienda produttrice di pollo fritto da poco operante a Palermo.

Il 24 dicembre gli agenti del Nucleo tutela decoro e vivibilità urbana, mentre pattugliavano la zona di Viale Regione Siciliana in incognito, hanno notato una persona intenta a scaricare da un autocarro 33 sacchi di spazzatura all’interno dei cassonetti della RAP. Gli agenti hanno imposto al soggetto, C.M. di 46 anni residente a Palermo, di aprire i sacchi per controllare il contenuto, risultato interamente riconducibile alla medesima attività commerciale.

L’uomo è risultato privo di qualsiasi autorizzazione o iscrizione all’Albo nazionale dei Gestori Ambientali. Inoltre ha riferito agli agenti di essere percettore di reddito di cittadinanza e di avere semplicemente fatto un favore ad una persona che lavorava nella ditta.

L’autocarro con il relativo carico è stato posto sotto sequestro e affidato in custodia giudiziale al proprietario, il quale è stato inoltre sanzionato in quanto si trovava senza alcuna giustificata motivazione a circolare nonostante lo specifico divieto imposto dal Decreto Natale.

Il mezzo che trasportava i rifiuti provenienti dal locale Kfc

Successivamente gli agenti operanti hanno effettuato anche un sopralluogo nella sede dell’attività commerciale Kfc e hanno sanzionato il responsabile del personale e dello smaltimento dei rifiuti, in quanto, in zona di raccolta differenziata, non effettuava la differenziazione dei rifiuti.  

IL COMMENTO DELLE ISTITUZIONI

Spiace che imprenditori che decidono di investire in città – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando non prestino la necessaria e doverosa attenzione al rispetto delle norme locali. A maggior ragione per il danno materiale e d’immagine arrecato alla città oltre che a quello della propria azienda“.

Apprezzamento per l’attività di controllo svolta dalla Polizia municipale, sempre attenta a contrastare comportamenti illeciti e irregolari” – ha detto il vicesindaco Fabio Giambrone, che detiene le deleghe al Decoro Urbano ed alla Polizia Municipale. “Mi auguro che fatti come questo e le pesanti sanzioni che ne conseguono valgano da deterrente per chi pensa di potersi comportare come in un far west senza regole“.