Conigliera chiusa al traffico, continuano i disagi: alcuni cittadini violano il divieto – VIDEO
Permangono i disagi per i palermitani abituati a percorrere quotidianamente la “Conigliera” dopo la chiusura forzata di via Umberto Maddalena da sabato scorso quando lo scoppio di una bombola ha provocato il crollo di una palazzina. Un anziano è rimasto ferito e si trova ricoverato in ospedale. L’episodio è accaduto alle 5.30 di sabato.
Da sette giorni ormai molti palermitani che frequentano la strada sono costretti a scegliere un percorso diverso dall’arteria, che collega i quartieri Boccadifalco e Mezzo Monreale. La strada è infatti nota per essere una scorciatoia che interconnette la parte alta di corso Calatafimi, quindi il quartiere di Mezzo Monreale, alla parte alta di via Pitrè, ovvero ai quartieri di Baida e Boccadifalco.
Comune ordina sgombero palazzina
Il Comune di Palermo, con ordinanza sindacale numero 11 del 15 febbraio, ha ordinato “lo sgombero immediato dell’immobile fino a che non saranno eseguite, a cura di una ditta qualificata e sotto la direzione di un tecnico abilitato, tutte le verifiche e gli interventi necessari alla messa in sicurezza, per la rimozione del pericolo. La configurazione dei dissesti rilevata costituisce un pericolo per l’incolumità delle persone che utilizzano a qualsiasi titolo gli stessi immobili e le sottostanti aree pubbliche e/o private poste in adiacenza all’immobile in argomento, connesso con l’alto rischio di possibili ulteriori crolli parziali del fabbricato”.
Non si sanno ancora le tempistiche per la riapertura della strada: “Questa strada non può restare chiusa per sempre – tuona un residente. Per andare in ospedale devi fare un giro enorme, da viale Regione Siciliana devi prendere corso Calatafimi. É un disagio anche per i mezzi di soccorso ed i mezzi pubblici”.
Conigliera chiusa, i cittadini non rispettano il divieto
Non si hanno ancora certezze sulla riapertura dell’immobile, ciò significa che i cittadini dovranno pazientare un po’ prima di poter ripercorrere l’Arteria a due passi dai quartieri Boccadifalco e Baida. C’è chi però, il divieto non lo rispetta e ha pensato bene di togliere i ferri innocenti dall’asfalto, creando un passaggio illecito. É successo intorno alle 14 di giovedì 16 febbraio. Un residente ha avvertito la Polizia Municipale che ha rimesso i ferri al proprio posto chiudendo la strada.
