Consiglio comunale, polemiche alla prima seduta: l’attacco di Forello e la falsa partenza delle votazioni

Toni accesi alla prima seduta del Consiglio comunale di Palermo: ecco cos’è accaduto

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Si è insediato oggi, 2 agosto, il Consiglio comunale di Palermo. Una seduta che ha visto il giuramento e l’intervento del sindaco Roberto Lagalla (QUI IL VIDEO) e la votazione del presidente del Consiglio stesso. A guidare la cerimonia è stato Ottavio Zacco (Forza Italia), primo degli eletti, ormai dotato della giusta esperienza a Sala delle Lapidi.

Giulio Tantillo, giunto al suo quinto mandato da consigliere, è stato eletto presidente del Consiglio comunale. Per lui 32 preferenze, accanto ad un voto in favore di Zacco e sette schede bianche. Tuttavia, la seduta è stata tutt’altro che tranquilla. 

Il consigliere Ugo Forello ha infatti prima contestato la normativa sulla votazione del presidente vicario, mentre successivamente si è accorto che le schede per le votazioni non erano vidimate. Un elemento in contrasto con l’art. 46 comma 5 dello statuto. “Ignoranti”, ha esclamato con toni accesi Forello in direzione di Zacco e degli scrutatori eletti Giuseppe Milazzo, Alessandro Anello e Valentina Chinnici. Il risultato è stato quello dell’iniziale sospensione della seduta, con voto nullo alla prima chiamata.

La seconda votazione ha visto una nuova interruzione durante il voto di Franco Miceli, in quanto non si trovava più la penna. Un elemento di poco conto rispetto a quanto accaduto poco prima. La votazione è potuta quindi proseguire per approdare infine al risultato in favore di Tantillo.

La seduta ha visto poi la votazione del vicario. Ad aggiudicarsi la carica è Giuseppe Mancuso di Lavoriamo per Palermo, con 19 voti, mentre Teresa Piccione, consigliera comunale del Partito Democratico, con 12 voti diventa vicepresidente. Si registrano poi sette schede bianche, un voto nullo e uno per Forello.

“Esprimo i miei più sinceri auguri di buon lavoro a Giulio Tantillo, neo eletto presidente del Consiglio, al suo vicario, Giuseppe Mancuso, Teresa Piccione eletta nella qualità di vicepresidente e a tutti i consiglieri proclamati questa mattina. A loro rivolgo l’auspicio che si possa lavorare tutti insieme in un confronto che tenga conto delle diverse posizioni ma che possa e sappia essere costruttivo e dialogante nell’interesse di una città che eredita criticità straordinarie”. Così ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla.

A cura di Gina Lo Piparo ed Elian Lo Pipero

 

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