Contagi in risalita: ipotesi anticipo coprifuoco, lockdown o zona rossa

Nelle prossime ore confronto tra il governo e il Comitato tecnico Scientifico

zona rossa comune

In Italia i contagi da Coronavirus sono in risalita con un indice di positività pari a 7,6% registrato domenica. Nelle prossime ore è previsto un confronto tra il premier Draghi e il Comitato tecnico Scientifico. L’obiettivo è adottare misure ancora più rigide per evitare un aumento importante dei casi, considerando anche la presenza delle varianti. Le ipotesi sono diverse: una zona rossa allargata che riguarderebbe gran parte del Paese, fatta eccezione per le regioni in zona bianca e probabilmente anche per quelle in gialla.

L’altra possibilità potrebbe essere anticipare il coprifuoco di qualche ora; al momento è valido dalle 22 alle 5 del mattino. “Sulla base dei dati mi aspetto che nelle prossime settimane l’impatto di questa variante (quella inglese, ndr) possa far crescere la curva, mi aspetto regioni che possono andare verso la zona rossa. Mi aspetto che le ordinanze possano essere ancora di natura restrittiva”, ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza.

Al vaglio del Governo Draghi anche la possibilità di introdurre un lockdown “a tempo”; ossia valido solo nel week end per scongiurare assembramenti e movimenti nei luoghi della movida, fattori che potrebbero favoire la risalita dei contagi. Le nuove misure potrebbero essere adottate già dal prossimo fine settimane, modificando di fatto il Dpcm entrato in vigore sabato scorso.