Continua a bruciare l’Italia: due vittime in Calabria ed una in Sicilia
In Sicilia, un 30enne ha perso la vita nel tentativo di spegnere le fiamme di un rovinoso rogo divampato nella Piana di Catania
Giornata nera sul fronte degli incendi: le fiamme hanno divorato ettari di bosco in Calabria, Sicilia, Campania. Si registrano anche tre vittime, due in Calabria ed una in Sicilia.
LE VITTIME IN CALABRIA
Due le vittime in Calabria, la regione oggi più colpita, che ha visto in fumo ettari di bosco sull’Aspromonte. Un uomo, M.Z., di 76 anni, è morto nelle campagne di Grotteria (Reggio Calabria). Si era recato nella sua proprietà per accudire il proprio orto in contrada Scaletta, alle falde dei monti della Limina. In pochi minuti le fiamme hanno circondato l’abitazione senza lasciare scampo all’anziano. Sempre in provincia di Reggio Calabria, a Cardeto, un uomo di 79 anni, N.F., è stato trovato morto a causa delle ustioni provocate dall’incendio scoppiato nella zona.
Altre quattro persone sono rimaste ustionate a Vinco, frazione pedemontana di Reggio Calabria, e sono state portate in ospedale. In Campania, un uomo di 68 anni stava cercando di spegnere un incendio divampato nel proprio terreno ma è stato investito dalle fiamme e per questo è ricoverato in codice rosso in ospedale a Benevento.
DECESSO IN SICILIA
In Sicilia, un 30enne ha perso la vita nel tentativo di spegnere le fiamme di un rovinoso rogo divampato nella Piana di Catania. È quanto accaduto ad Andrea Di Stefano, giovane agricoltore schiacciato dal trattore col quale stava trasportando un serbatoio d’acqua da mille litri per domare le fiamme divampate a Paternò. Il fatto è accaduto nel pomeriggio di ieri, 11 agosto, attorno alle 15.30. L’incendio era scoppiato, esattamente, in contrada Ponte Barca, lungo la SP 59, nei pressi di un’oasi naturalistica.