Sono ore di dolore a Villabate, e non solo, per la morte di Mario Di Peri, 22enne deceduto stamattina in seguito ad un tragico incidente a Bonagia. La sua Honda 750, dopo l’impatto con un porter, ha finito la sua corsa contro un palo e un muretto che circonda un edificio tra via Papa Giovanni XXIII e via Azoti.
Per Mario, purtroppo, non c’è stato nulla da fare; si è spento sull’asfalto, sotto gli occhi dei passanti. Si indaga sulla dinamica dei fatti, ma intanto chi ha conosciuto quel giovane così educato e lavoratore non si dà pace.
“Era un bravo ragazzo, un lavoratore, molto più maturo dell’età che aveva. Davvero un esempio da seguire per tutti i ragazzi per la voglia di lavorare, lo spirito di sacrificio e la dedizione alla famiglia e al lavoro”. Così lo ricorda Gaetano Di Chiara, sindaco di Villabate, dove Mario viveva. “Una persona educatissima, ne parlo con le lacrime agli occhi perché lo conoscevo e fino a ieri ci siamo visti. Sono molto rattristato, sia io che l’intera giunta, perché lo conoscevamo quasi tutti anche per via dell’attività della famiglia, un food molto conosciuto anche fuori dai confini villabatesi. Sono vicino alla famiglia”.
Mario lavorava presso la macelleria di famiglia e tutti lo ricordano come un ragazzo umile e dedito al lavoro. “Porterò sempre il tuo ricordo di un ragazzo lavoratore, un ragazzo educato, un ragazzo d’esempio a questa generazione. Un piccolo grande uomo. R.I.P.”. Così scrive su Facebook Gionny. “Mettevi tanto amore nel tuo lavoro. Non si può morire così, RIP Mario
“Ciao piccolo grande uomo, come ti chiamavo – scrive Camillo -. Ragazzo d’oro, lavoratore instancabile dal Cuore d’oro, di quanti progetti si parlava sempre e ora tutto è svanito in un secondo. Mi stringo al dolore di tuo padre Giuseppe Di Peri, non trovo parole di conforto per lui. Non è giusto!!! Riposa in pace amico mio, non ti dimenticherò mai
Sono tanti gli amici che lasciano un pensiero sulla bacheca del giovane. Tanti coloro che raccontano di averlo visto fino a qualche giorno fa e di essere rimasti sconvolti alla notizia della sua morte così improvvisa e prematura.
“Se sapevo che era il nostro ultimo abbraccio ti giuro che lunedì non mi scollavo più da te amico mio! Mi mancheranno tanto i tuoi messaggi che mi chiamavi vita e amo… Sono sconvolto… non ho parole… ti voglio dire che ti porterò sempre nel mio cuore. Riposa in Pace vita mia Mario Di Peri
“Come si può, passo da Bonagia, vedo un casino pazzesco, carabinieri, ambulanza ecc… Il tempo di salire a Villabate, questa bruttissima notizia. Amico mio avevi ancora una vita
“Amico mio che brutta notizia oggi..
“Non posso apprendere notizia peggiore – scrive Cristian -. Eri giovane, un gran lavoratore, tanta voglia di fare . Ho avuto il piacere di conoscerti e collaborare all’inaugurazione della macelleria. Riposa in pace amico mio, che la terra sia lieve”.
“Caro amico mio- scrive Giuseppe – il dolore che ci hai lasciato dentro non si può ne descrivere ne spiegare. Ci siamo conosciuti all’età di 6 anni e siamo diventati compari di tutto, ed anche se nel corso del tempo crescendo ci siamo allontanati il bene che provo e che proverò sarà sempre inspiegabile. Proteggi i tuoi cari tu adesso, ti voglio e ti vorrò sempre bene. Riposa in pace caro amico mio”.