Coronavirus, Musumeci: “No criticità, ma lavoriamo per evitare il peggio”
“Ci muoviamo su due binari, come sempre. Da una parte l’opera di persuasione, che è incessante e non si è mai fermata, e dall’altra parte ci prepariamo al peggio: guai se pensassimo di farci cogliere impreparati”. Così il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in un’intervista rilasciata a Skytg24. “I numeri – aggiunge il governatore – sono ancora dalla nostra parte. Non presentano alcuna criticità, ma, per esempio, la scorsa settimana avevamo in terapia intensiva 23 ricoverati. Mentre, questa settimana, dato aggiornato alle ultime ventiquattro ore, siamo a 29 posti letto occupati in terapia intensiva. Questo è un segno evidente che c’è una tendenza di crescita che mi sembra abbastanza costante”.
“Siamo portati – prevede Musumeci – ad immaginare che nel mese di agosto questa tendenza non possa arrestarsi proprio perché gli assembramenti, i banchetti, il desiderio di volere stare insieme molte volte pone in secondo piano il rispetto delle regole. Quindi – continua Musumeci – non siamo preoccupati, ma occupati ad evitare che debba accadere il peggio. Nel frattempo spieghiamo ai siciliani, ma anche ai turisti, e sono tanti per fortuna in questo momento in Sicilia, che per evitare il peggio ognuno deve fare la propria parte”.