Sul costo dei vaccini negli ultimi tempi ci sono state tante indiscrezioni, mai confermate. Ma in giro c’era molta curiosità sul reale prezzo dei vaccini e sulla spesa che l’Europa dovrà sostenere per garantire a tutti i cittadini di immunizzarsi. Qualche settimana fa in Belgio, su questo argomento, c’è stata una accesa polemica interna tra gruppi politici, e il sottosegretario di Stato per il bilancio e la tutela dei consumatori, Eva De Bleeker, nel pieno della bagarre, volendo rispondere ad altri deputati belgi sugli effetti che gli esborsi avrebbero avuto sul bilancio nazionale, ha postato per errore un tweet.
In esso c’era uno screenshot in cui erano riportate tutte le cifre dei vaccini anti Covid-19 per i quali la Ue aveva raggiunto un accordo. Dopo la pubblicazione la De Bleeker si è resa subito conto della topica, ed ha velocemente cancellato il post. Ma non abbastanza in tempo da evitare che si diffondesse. «Volevo essere trasparente, ma forse lo sono stata un po’ troppo», ha commentato il sottosegretario belga. Dal suo tweet si è appreso che il costo dei vaccini è decisamente variabile. Si passa dai 1,78 euro per ogni dose del vaccino AstraZeneca sviluppato dalla università di Oxford, ai 14,68 euro per quello della statunitense Moderna, che è il più caro. Per il primo vaccino Covid approvato dall’Ema, il vaccino Pfizer-BioNTech, i Paesi Ue dovrebbero sborsare 12 euro per ciascuna dose. Si parla invece di 6,93 euro per il vaccino che sta sviluppando la Johnson & Johnson, di 7,56 euro per quello di Sanofi / GSK e 10 euro per quello di Curevac.
Il costo dei vaccini era un dato che doveva rimanere riservato, come chiesto dalle aziende farmaceutiche. Era ritenuto un dato censibile, e per questo da tenere segreto. La Commissione non aveva rivelato quanto pattuito nei singoli accordi con le aziende farmaceutiche nemmeno al Parlamento Europeo. Un portavoce della Commissione ha detto: «Non commenteremo quanto accaduto in Belgio, ma i prezzi dei vaccini sono riservati.Tutto ciò che riguarda le informazioni sul prezzo dei vaccini è coperto dalla riservatezza, è un obbligo molto importante perché è un requisito contrattuale».