Covid al carcere di Agrigento: positivi 7 agenti penitenziari

Dopo i tamponi molecolari effettuati domenica sale a sette il numero degli agenti positivi al virus

carcere

Dopo i primi quattro casi negli scorsi giorni, sono ora sette i positivi al Covid registrati al carcere “Di Lorenzo” di Agrigento. Si tratta di agenti di polizia penitenziaria, in servizio presso la struttura di contrada Petrusa.

Le autorità sanitarie avevano già provveduto a mappare i contatti dei primi positivi. Si è proceduto quindi ai tamponi molecolari come da prassi. Ora tre nuovi casi saltano fuori grazie all’esito del test somministrato domenica. I positivi, in isolamento, sarebbero tutti in buone condizione di salute.

Covid nelle carceri

Sul rischio di contagi di Covid nelle carceri si era espresso, la scorsa settimana, Aldo Di Giacomo, segretario generale del sindacato polizia penitenziaria.

“È da tempo che ripetiamo inascoltati i nostri appelli – aveva dichiarato in una nota – l’obbligo vaccinale per il personale penitenziario, che ci vede convintamente favorevoli, non da oggi, non risolve in alcun modo la prevenzione dalla diffusione del Covid se l’obbligo non viene esteso a tutti, a cominciare dai detenuti e dai familiari e dagli avvocati dei detenuti. Altro che Super Green Pass, secondo le prescrizioni che ‘fuori’ scattano oggi”. 

“‘Dentro’ siamo fermi alla prima vaccinazione e non esiste l’alibi di detenuti no-vax, un’assoluta minoranza rispetto al numero complessivo della popolazione carceraria. È una situazione – ha concluso Di Giacomo – che riprova la tesi coltivata da parte dello Stato del carcere completamente avulso dal resto della città dove invece si punta ad accrescere controlli e azioni di contrasto al Covid“.

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