Covid, Figliuolo: “Le scuole sono sicure, pronto il piano post emergenza”

Il commissario: “Le dosi per i vaccini ci sono, il problema sarà convincere gli scettici. Le scuole? Sono sicure”

FIGLIUOLO

“Omicron ha scombussolato tutti i piani, i contagi sono tanti, sono legati però anche alla quantità di tamponi che viaggiano ad una media di oltre un milione e duecentomila al giorno. Però la crescita esponenziale dei contagi si accompagna ad una crescita lineare di ospedalizzazioni e terapie intensive. Lo ha detto il commissario straordinario all’emergenza Covid, Francesco Figliuolo, al programma ‘Mezz’ora in più’ su Rai3.

Se confrontiamo i dati di oggi con quelli dell’anno scorso, osserviamo che con un decimo dei contagi avevamo quasi il doppio di ospedalizzazioni e terapie intensive. Ciò significa che la barriere dei vaccini ha funzionato: nei 120 giorni la barriera tiene molto”.
“Abbiamo fatto le scorte – ha proseguito Figliuolo – e da gennaio abbiamo una disponibilità di più di 27 milioni di dosi. La macchina sta funzionando, il problema è vaccinare quelli che non hanno mai visto il siero, persuaderli con tutti i mezzi”.

SCUOLE

Con la riapertura in presenza dell’attività scolastica, sono partite polemiche a non finire e molti, dai medici ai presidi e ai sindacati della scuola, hanno sollevato diverse preoccupazioni. Figliuolo dice che “è importante il ritorno a scuola”. “Le scuole sono luoghi sicuri, con le mascherine, con il distanziamento, ed è importantissimo dal punto di vista sociale, anche di equità sociale”. E infine: “È importante il tracciamento, il testing, noi ci siamo già attivati prima di Natale“.