La Sicilia torna a superare i mille contagi giornalieri: sono infatti 1.143 i nuovi casi Covid registrati nelle ultime 24 ore, ma a fronte di molti più tamponi, 32.502, processati rispetto a ieri (16.274). Infatti, nonostante il maggior numero di casi, il tasso di positività scende al 3,5%, contro il 4,8% di ieri. L’isola si piazza al 7 posto tra le regioni italiane per numero di contagi giornalieri. Sono questi i principali dati che emergono dal bollettino quotidiano diffuso dal ministero della Salute.
Sono 15.107 gli attuali positivi al Covid, +557 su ieri. Di questi, 14.715 sono in isolamento domiciliare. I guariti oggi sono 573. Continuano ad aumentare, sebbene in modo lieve, i pazienti ricoverati con sintomi. Sono 392 i degenti per Covid, +5. In particolare, di questi, nei reparti ordinari si trovano ricoverate 346 persone, +7. Mentre, nelle terapie intensive sono 46, -2, e 3 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore.
I decessi comunicati oggi sono 6, numero che fa aumentare il bilancio dei morti per Covid in Sicilia a 7.268 dall’inizio pandemia. Le sei vittime sono riferite ai giorni scorsi: 5 a ieri, giovedì 9 dicembre, e 1 a giorno 8.
Sul fronte delle singole province, prime sempre Catania, 276, e Messina, 250. A seguire: Palermo 148, Trapani 146, Siracusa 95, Caltanissetta 79, Agrigento 73, Ragusa 40 ed Enna 36.
Intanto, altri due Comuni vanno in zona arancione fino al 20 dicembe. Si tratta di San Michele di Ganzaria, nella provincia di Catania, e Itala, nel Messinese. Restrizioni saranno in vigore da domenica 12 a lunedì 20 dicembre. Lo prevede l’ordinanza appena firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci, su proposta del dipartimento regionale Asoe.
Disposta anche la prosecuzione delle misure restrittive anti-Covid (sempre fino al 20 dicembre) per un altro comune etneo: Militello in Val di Catania. Il provvedimento è stato preso a causa dell’alto numero di positivi in rapporto ai vaccinati.