Un altro importantissimo passo avanti nell’ottica della riconquista della normalità. Parliamo del mondo delle cerimonie, fino ad oggi uno dei più colpiti in assoluto dalla pandemia da Covid. Grazie al calo progressivo dei contagi di questo ultimo periodo, il Comitato tecnico scientifico ha deciso che non ci sarà un limite al numero di persone che possono partecipare alle feste successive ai matrimoni, alle comunioni o ai battesimi che si svolgeranno in luoghi aperti.
Unico raccomandazione, che si traduce in un divieto, quella di non superare un tetto massimo di mille persone. E’ anche stato ribadito che per partecipare alle cerimonie sarà necessario avere una delle tre certificazioni verdi: avvenuta vaccinazione, avvenuta guarigione, tampone con esito negativo effettuato nelle 48 ore precedenti.
Per quanto riguarda invece le feste che si svolgeranno nei locali al chiuso, gli esperti hanno sottolineato che il numero degli ospiti deve essere correlato alla capienza del locale. Così come già avviene per i ristoranti. E valgono le stesse regole per la ristorazione. Mascherina quando ci si alza dal tavolo e non più di quattro persone per tavolo a meno che non siano conviventi.