Covid, settore matrimoni ed eventi spera grazie a nuovo emendamento

Un settore in stallo a causa del blocco degli eventi e del contingentamento del turismo tra regioni

matrimonio

Foto di archivio

“Massima attenzione da tutte le forze politiche rappresentate nel Parlamento siciliano e un appello alla sensibilità del Presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, affinchè dia priorità ed evidenza a questo tema”. È il grido di allarme degli operatori del settore matrimoni ed eventi privati in Sicilia, che in Italia conta oltre 6000 tra imprese e professionisti, con il 3% del wedding tourism per quel che riguarda la regione. Un settore in stallo a causa del blocco degli eventi e del contingentamento del turismo tra regioni per il Covid, il cui grido d’allarme è il grido di una categoria che chiede aiuto e attenzione.

OSSIGENO PER LE IMPRESE

«Riteniamo vitale per il settore – afferma Federmep, Federazione che raccoglie le imprese e i liberi professionisti di questo settore – che tutto il Parlamento sostenga l’emendamento proposto dal Pd ed approvato dalla Commissione Bilancio che prevede un contributo a fondo perduto per gli operatori economici del settore. Confidiamo che, grazie all’interessamento trasversale, queste proposte possano essere approvate dall’Assemblea regionale siciliana, permettendo alle imprese di affrontare con un po’ più di tranquillità il tempo che manca alla ripresa dei matrimoni e degli eventi».

Gianfranco Miccichè, presidente dell’Ars

TRASCURATI DA TROPPO TEMPO

Un atto importante, l’emendamento presentato, che potrebbe veramente dare il segno di un’attenzione nei confronti di un settore che per troppo tempo è stato trascurato e che, paradossalmente, grazie al momento di crisi di tutto il Paese, potrebbe risplendere di nuova luce.