Nelle prossime ore si deciderà il futuro del premier Conte. Dopo aver ottenuto la fiducia alla Camera con 321 voti a favore (cinque in più della maggioranza assoluta).
La seduta in Aula è iniziata alle 9.30, previste due ore di dibattito. Nel pomeriggio ci sarà la replica di Conte e poi un’ora circa di dichiarazioni di voto. Infine, i risultati finali di votazione. Il premier per ottenere la maggioranza dovrebbe ottenere 161 voti. Molto dipenderà anche dalle presenze in Senato: 315 eletti e 6 senatori a vita: ad esempio, di quest’ultima categoria, non frequentano molto le Aule del Parlamento Giorgio Napolitano e Renzo Piano; sarà assente anche il senatore di Forza Italia Sandro Biasotti per un grave lutto.
La strada per Conte è in salita: l’Udc ha annunciato che voterà la sfiducia, così come Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia.
“Il governo ha operato con massimo scrupolo e attenzione per i delicati bilanciamenti anche costituzionali. Se io oggi posso parlare a nome di tutto il governo a testa alta non è per l’arroganza di chi ritiene di non aver commesso errori ma è per la consapevolezza di chi ha operato con tutte le energie fisiche e psichiche per la comunità nazionale”. Queste alcune parole del premier Conte alla Camera nella giornata di martedì