Cuginetti travolti da un suv a Vittoria: Cassazione annulla condanna a guidatore
Il processo riprenderà ora in Corte d’appello
La Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza d’appello che nel 2021 condannò a 9 anni di carcere Rosario Greco, l’uomo che travolse col suo suv, a Vittoria, i due cuginetti, Alessio e Simone D’Antonio. La sentenza d’appello aveva confermato quella di primo grado per duplice omicidio stradale.
Il fatto, che scosse l’intera nazione, risale all’11 luglio 2019. I due cuginetti di 11 anni stavano giocando sul marciapiede davanti casa, in via IV Aprile; all’improvviso l’auto li travolse non lasciandogli purtroppo alcuno scampo.
I cuginetti uccisi a Vittoria, il processo
Il processo riprenderà ora in Corte d’appello. Nel mese di febbraio del 2021 la sentenza d’appello aveva confermato la condanna in primo grado. Rosario Greco, il 26 maggio 2020, era stato infatti condannato con rito abbreviato per duplice omicidio stradale aggravato dall’alterazione psicofisica legata all’uso di alcol e stupefacenti.
