Cusimano (Italia Viva):”Comune di Palermo verso nuovo indebitamento”
La settima circoscrizione non approva i programmi del Comune, Cusimano: “Così la città resta ferma al palo”

emigrazione palermo, dati istat
Arriva un segnale forte dalla settima circoscrizione rivolto all’amministrazione centrale e al sindaco Leoluca Orlando. Stamani, all’unanimità dei presenti in seduta di prosecuzione si è discusso il documento unico di programmazione 2020/2022. Il capogruppo di Italia Viva, consigliere Cusimano Ferdinando dichiara.
RIDUZIONE FONFI PARTECIPATE UN MALE PER I CITTADINI
“Questo documento spinge l’amministrazione verso un ulteriore indebitamento. Ciò in quanto è previsto un mutuo quindicennale di 20 milioni di euro circa l’anno emesso da cassa depositi e prestiti. Inoltre verrà rimodulata la tariffa Tari per i maggiori costi sostenuti dalla RAP per il conferimento dei rifiuti fuori da Bellolampo – aggiunge Cusimano. Prevista anche una ulteriore riduzione dei fondi verso le società municipalizzate che si concretizza in un ulteriore aggravio sulla qualità della vita nella città.”

PALERMO SENZA PROSPETTIVE DI SVILUPPO
“Non verrà erogato un euro per concretizzare il decentramento quindi le circoscrizioni rimarranno ancora al palo – conclude Cusimano , a queste condizioni a Palermo non ci sono prospettive di crescita e di sviluppo“. Per questi motivi la settima circoscrizione si è detta contraria al documento di programmazione 2020/2022.