Dacia Maraini, tra gli scrittori più amati in Italia, figura di spicco della cultura dagli anni Sessanta a oggi, sarà martedì 30 maggio a Erice e Misiliscemi per presentare due suoi libri.
Alle ore 12.00, presso l’Auditorium dell’Istituto comprensivo Pagoto di Casa Santa, l’autrice incontrerà duecento studenti di otto scuole del trapanese che hanno letto il libro “La scuola ci salverà”. Il saggio, edito da Solferino, raccoglie decine di articoli e di racconti scritti da Dacia Maraini negli ultimi trent’anni e dedicati a un’istituzione che paga più di altre lo scotto della pandemia. Dal bisogno di investire nell’acquisto di computer per tutti gli studenti al ricordo della sua adolescenza dietro ai banchi.
Dialogheranno con la scrittrice la professoressa Angela Rindinella e il professore Baldo Palermo. L’evento è organizzato dall’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Paceco.
Nel pomeriggio, alle ore 18.30, Dacia Maraini sarà presso il Baglio Sanacore, a Guarrato, per presentare il suo ultimo libro, “Caro Pier Paolo”, edito da Neri Pozza, nell’ambito della rassegna letteraria “Bagli narranti”, organizzata dall’Associazione “Misiliscemi” in collaborazione con il Comune e la libreria Ubik Erice.
L’opera raccoglie una serie di lettere indirizzate all’amico Pier Paolo Pasolini, scrittore, regista, sceneggiatore, attore e drammaturgo italiano, autore di culto anche per i più giovani, morto nel 1975. Un ritratto inedito, schietto, commovente sullo sfondo di un’Italia perbenista e bacchettona, attraversata da lotte politiche e scontri ideologici. Converserà con l’autrice, il giornalista Maurizio Macaluso. Letture di Antonella Scaduto. Live painting di Giovanna Colomba. L’ingresso è libero.