Disavventura per un’automobilista al parcheggio Amari, sito nei pressi del porto, durante il weekend del 2 giugno. La donna segnala a Palermo Live di aver pagato all’incirca il doppio del prezzo solitamente richiesto per lasciare l’auto per due giorni e mezzo: al ritorno da un breve soggiorno a Ustica, ieri pomeriggio, si è trovata davanti a un ticket di 116 euro a fronte dei 56 euro di solito pagati per il servizio.

Disavventura al parcheggio Amari, la segnalazione

“La mattina del 2 giugno mi sono recata presso il parcheggio Amari, al porto di Palermo, dove ho lasciato la mia auto alle 6:36 – spiega la lettrice -. Poi ho preso il traghetto per Ustica, dove ho trascorso il fine settimana. Non è la prima volta che usufruisco del servizio e generalmente ho pagato circa 60 euro per lasciare l’auto nel parcheggio per due giorni/ due giorni e mezzo. Potrete capire quindi il mio stupore – e la mia amarezza – quando ieri pomeriggio, alle 16:26 mi sono presentata a ritirare la macchina e ho dovuto pagare 116 euro. Un aumento non di poco conto, se si considera anche che la condizione del parcheggio non è nemmeno delle migliori”.

Sul sito di Osp srl (Operazioni e servizi portuali), che si occupa della gestione del servizio, è possibile consultare le tabelle con i prezzi per i vari servizi offerti. Le tariffe giornaliere automobili prevedono un pagamento di 15,00 euro per la sosta per le prime 24 ore e 10,00 euro per la sosta successiva alle 24 ore.

Errore nella tariffazione, la replica della società Osp

A provocare il salato inconveniente, sollevato dalla Redazione di Palermo Live, sarebbe stato un errore tecnico nella tariffazione oraria del parcheggio. Di seguita, la nota della società Osp:

“Per un mero errore tecnico nei sistemi, che ha spinto gli operatori ad effettuare l’adeguamento tariffario prima del previsto, lo scorso weekend alcuni automobilisti si sono ritrovati a pagare importi non dovuti per la sosta all’interno del parcheggio Amari. La società Osp, che gestisce l’area, sta già provvedendo a rimborsare la differenza non dovuta a chiunque ne farà richiesta. Per ottenere il rimborso basta scrivere al seguente indirizzo: info@ospsrl.com presentando copia della ricevuta accompagnata da nome, cognome, numero di targa del veicolo e Iban in cui ricevere l’accredito. Una volta definito il piano, sarà istituita una tariffa per i weekend. Ci scusiamo per il disagio”.

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