Dramma a Palermo, che nel pomeriggio di ieri, 14 marzo, ha visto la morte di Vito Nemoura, docente dell’istituto Alessandro Volta nonché membro di “Tintoria abusiva”, cover band dei Tinturia. Originario di Villafrati, il giovane viveva nel capoluogo, dove si è spento a seguito di una polmonite fulminante.
Nonostante la sua giovane vita, Nemoura aveva già attraversato tante tempeste. Aveva superato un delicato intervento al cuore e vinto il Covid per ben tre volte. Ricoverato in coma farmacologico da una settimana, si è spento ieri all’ospedale Civico, a seguito di una polmonite che ha messo fine ad una vita fatta di sogni e progetti ancora tutti da realizzare.
É così che lo ricorda chi l’ha conosciuto. “L’ultima volta che ho suonato è stato insieme a te. L’ultima mia foto è stata con te.
Fino ad una settimana fa eravamo felici, prospettavamo un futuro positivo e pieno di gioia. Ora non ci sei più ed è finito tutto!! 😭 Ancora non riesco a crederci!!! Con te se ne va un pezzo del mio cuore, sei stato veramente un AMICO. Ci sei sempre stato, hai persino fatto la notte a Lana quando fece i cuccioli. Ne abbiamo passate un’infinità insieme, ed ora mi hai lasciato così, da solo! Tutti ti ricorderanno per la tua immensa simpatia. Hai lasciato la tua voce qui, è incisa e sarà sempre presente come sarà il tuo ricordo. Non doveva andare così, la vita è ingiusta !!! Compà fai buon viaggio💔💔😭😭Ti ricorderò per sempre”. Così si legge in uno degli innumerevoli post che in queste ore affollano i social, ricordando il giovane.
Tra questi l’associazione Vivi Vucciria. “Tutta la nostra Associazione e gli amici della Vucciria piangono la prematura scomparsa dell’amico di tutti, il grande Vito. Siamo vicini al dolore della famiglia Nomura. La Vucciria ti ricorderà sempre con tantissimo affetto. Vituzzu ❤️”.