Drammatico racconto della 89enne rapinata in casa: “Ho temuto di morire, non potevo respirare”

Uno dei due la cingeva da dietro e le urlava “Voglio i soldi”, il complice nel frattempo la imbavagliava con lo scotch

furto

La donna 89enne vittima di una violenta rapina in casa, ha ricordato le drammatiche fasi dell’aggressione che ha subìto. Pina Cipolla vive da sola a Termini Imerese, nel cuore del centro storico della città. Alle 12,20 di giovedì scorso due ladri a volto scoperto sono entrati a casa sua, l’hanno immobilizzata e le hanno rubato circa 60mila euro in contanti, il denaro di una vita di sacrifici. La vittima ha raccontato la sua disavventura al Giornale di Sicilia: “Ero in bagno, quando ho sentito aprire la porta e i due malviventi mi hanno presa e bloccata. Mi hanno tappato la bocca con un nastro adesivo grigio. Ho lottato e ho tentato di liberarmi non riuscivo a respirare e urlavo. Hanno chiuso tutte le imposte e urlavano che volevano i soldi, i miei soldi. Poi hanno trovato le chiavi, della cassaforte, che avevo in borsa”.

“Hanno preso tutti i miei soldi che avevo conservato in cassaforte. Mi hanno chiuso in bagno e hanno portato via soldi e chiavi. Ho allentato con le mani il nastro – ha continuato a raccontare la signorina Pina . e ho urlato aiuto dalla finestra del bagno. I vicini di casa sono venuti e mi hanno calmato e chiamato i soccorsi. In ospedale mi hanno trovato i valori della pressione sanguigna alti, è stata la paura. Sul viso, tumefatto, devo mettere una pomata per alcuni giorni”.

La 89enne: ” Ho temuto di morire. Ma ho reagito in maniera forte”

“Sono addolorata – ha detto la 89enne -, ma la fortuna è quella di essere rimasta viva. Ho temuto di morire. Ma ho reagito in maniera forte, non ho mollato mai. Adesso confido nei carabinieri, sono certa che li prenderanno presto». I malviventi non hanno avuto alcuna pietà davanti all’anziana donna spaventata, che ha lottato con tutte le sue forze. Pina ha ricordato che ha tentato di svincolarsi dalla morsa di uno dei due che la cingeva forte da dietro e che urlava “Voglio i soldi”, mentre il complice nel frattempo la imbavagliava utilizzando un grosso nastro adesivo. Lo scotch le procurava dolore ed ha avuto tanta paura di soffocare. Le chiedevano la chiave della cassaforte, che hanno poi trovato nella borsa. Hanno preso tutti i soldi e sono scappati.

Dopo l’allarme lanciato dai vicini di casa, sul posto sono arrivati i carabinieri della sezione operativa di Termini Imerese e i sanitari del 118. La signora Pina, condotta al Salvatore Cimino, è stata controllata e dimessa dopo qualche ora con un una prognosi di cinque giorni. Sulla vicenda stanno indagano i militari che già hanno acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona.

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