Il COSPECS – Dipartimento di Scienze Cognitive, Psicologiche, Pedagogiche e degli Studi culturali – dell’Università di Messina ospiterà “WRITE – Residenza internazionale di drammaturgia“. L’ appuntamento, molto atteso, si terrà dal 14 al 19 dicembre. La connessione delle parole del teatro con i segni delle arti sarà protagonista degli incontri: i testi non saranno interpretati da registi e attori ma affidati ad artisti visivi e rinasceranno grazie alle loro abilità.
Le precedenti edizioni della manifestazione si sono tenute presso il Monastero di Mandanici, in provincia di Messina: se è impossibile ricreare la particolare atmosfera propria della struttura normanna, di certo “WRITE” rimane invariata nella scelta del tema e della scrittura.
L’esperienza del 2020, dettata dall’emergenza sanitaria, si configura pertanto come un momento di teatro fuori dal teatro : un’opportunità, come spiegano gli stessi organizzatori, per guardare oltre, grazie alle arti visive e al teatro stesso.
Né verrà meno, di certo, la nozione di comunità, sebbene costretta al trasloco in streaming: autori, artisti, opere, ospiti e staff non tradiranno il senso dell’evento che, dopo l’edizione del 2018, si è preso una pausa prima di ripartire nell’anno in corso.
Il progetto, al traguardo della sesta edizione, torna in versione sperimentale “Words and Arts”, grazie alla collaborazione del corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo. Di particolare rilievo, i patrocini istituzionali dell’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo e dell’Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario della città dello Stretto.
Alla guida, nelle vesti di coordinatore, c’è Tino Caspanello, che ne è anche ideatore; il progetto grafico è curato da Cinzia Muscolino. L’organizzazione della manifestazione è affidata a Gigi Spedale, presidente di Latitudini – Rete siciliana di drammaturgia contemporanea (http://www.latitudini.info/). Quest’ultima raggruppa associazioni, teatri e festival siciliani impegnati e attivi sul versante della drammaturgia contemporanea. L’obiettivo è creare un circuito teatrale regionale, rivolto specificatamente al teatro contemporaneo e di innovazione. I Diari di drammaturgia saranno a cura di Vincenza Di Vita; la professoressa Katia Trifirò, invece, si occuperà del progetto DAMS con gli stagisti dell’Università di Messina.
Nel 2018 “WRITE” ha ricevuto i premi dell’Associazione Nazionale dei Critici Teatrali ANCT quale migliore progetto di residenza teatrale e festival italiano.
Nel 2019 è stata premiata anche la Rete Latitudini per l’intensa attività a sostegno del teatro in Sicilia.
La conferenza stampa per illustrare l’evento ai giornalisti si terrà venerdì 11 dicembre alle 11:00 sulla piattaforma digitale; per accedervi, occorre utilizzare il link https://us02web.zoom.us/j/89339760516. L’iniziativa vedrà la presenza di Pietro Perconti, Dario Tomasello e Pierangelo Grimaudo, rispettivamente direttore del COSPECS, coordinatore del DAMS e presidente dell’ERSU dell’Università degli Studi di Messina, e di tutto lo staff di “WRITE”. Prevista inoltre la partecipazione dell’assessore regionale del Turismo e Spettacolo Manlio Messina.