Droga in casa e nel manubrio della bici: due arresti a Palermo

Continua l’attività della Polizia per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo siciliano

violenza

Due arresti per droga in due diverse operazioni della Polizia di Stato nella città di Palermo. Si tratta di N.S., palermitano di 27 anni, e G.A., 25enne di origini gambiane; entrambi sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

20 involucri di hashish dentro un tovagliolo

Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno notato, nel corso del regolare servizio di controllo del territorio, due individui che si intrattenevano in via Agesia di Siracusa. Alla vista della volante della Polizia, uno dei due ragazzi si è allontanato a passo spedito, insospettendo ulteriormente le forze dell’ordine.

Dentro un tovagliolo di carta gettato per terra dal giovane, la Polizia ha ritrovato 20 involucri di hashish. La perquisizione personale ha restituito denaro contante pari a 20 euro; quella nell’abitazione ha invece rivelato che la cassettiera della camera da letto conteneva diverso materiale utilizzato presumibilmente per il confezionamento dello stupefacente.

Sequestrata sia la droga che il denaro, considerato possibile guadagno dell’attività di spaccio. Arrestato, inoltre, il ragazzo per detenzione ai fini di spaccio.

9 dosi di crack dentro al manubrio della bici

Ad arrestare G.A., 25enne gambiano senza fissa dimora, sono stati invece gli agenti della sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile.

Le verifiche dei Falchi avevano appurato che numerose cessioni di stupefacente erano state compiute dal giovane nel quartiere Ballarò. Gli agenti hanno pertanto verificato sul campo fingendosi turisti e avventori. Il ragazzo teneva la droga nell’imbottitura del manubrio della sua bicicletta e alla richiesta dei “clienti” la estraeva.

La perquisizione personale ha restituito denaro contante, probabilmente frutto dell’attività di spaccio. Dentro l’imbottitura del manubrio della bicicletta, c’erano invece  9 dosi di crack singolarmente confezionate. Il 25enne è stato arrestato.

Naturalmente gli odierni fermati sono, allo stato, indiziati in merito al reato contestato. Le loro posizioni saranno definitive solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.