Sono 58 i provvedimenti cautelari eseguiti, nelle prime ore di stamane, dai Carabinieri di Palermo San Lorenzo nell’ambito dell’operazione anti droga “Nemesi”. Le indagini hanno infatti permesso di scovare un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti, operante nel quartiere palermitano. Gli inquirenti hanno dunque delineato la struttura, le dinamiche e le strategie del gruppo, che vedeva il coinvolgimento di interi nuclei familiari nello spaccio, inclusi minori e donne.
Nello specifico, si tratta di 37 provvedimenti in carcere, 20 domiciliari e un obbligo di presentazione alla p.g. Ad emettere le misure l’ufficio G.I.P. del Tribunale di Palermo al termine dell’indagine dei militari, diretta dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, coordinata dal Procuratore Aggiunto Salvatore De Luca. Le ipotesi di reato sono di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e spaccio di sostanze stupefacenti.
“Esprimo un sentito apprezzamento ai Carabinieri di Palermo San Lorenzo e alla Direzione Distrettuale Antimafia per avere disarticolato un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti che agiva nel quartiere Sperone anche davanti alle scuole”. Così ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. “Quest’operazione rappresenta l’ennesima e forte risposta dello Stato al fenomeno dello spaccio di droga in alcune zone della città. È importante, oltre alla fondamentale azione repressiva, continuare a lavorare sull’aspetto culturale. Colpisce, infatti, il coinvolgimento di interi nuclei familiari pronti a utilizzare minorenni per le loro attività illecite. Sottrarre porzioni di territorio alla criminalità è il primo passo per offrire speranza e riscatto alle tante persone che vivono nei quartieri più difficili della città. Lo Stato c’è e lo ha dimostrato ancora una volta”.
Nello specifico, l’operazione antidroga ha portato in carcere: Gianluca Alteri 26 anni; Paolo Alteri 53 anni; Andrea Argeri 30 anni; Paola Balistreri, 48 anni; Giuseppe Balistreri, 28 anni; Cristian Biscotto Volo, 29 anni; Mario Brancatello, 55 anni; Michele Bravo, 26 anni; Salvatore Calafiore, 59 anni; Alessandra Cannizzo, 28 anni; Christian Catanzaro, 23 anni; Giovanni Chifari, 30 anni; Davide Di Carlo, 24 anni; Giorgio Federico, 47 anni; Nicolò Giustiniani, 40 anni; Giorgio Leto, 27 anni; Giorgio Leto, 29 anni.
E ancora: Lorenzo Rotolo Lonardi, 34 anni; Riccardo Machì, 26 anni; Rosalia Mantegna, 56 anni; Maria Mangiapane, 32 anni; Marco Marcenò, 40 anni; Stefano Marino, 49 anni; Pietro Paolo Marino 24 anni; Gandolfo Emanuel Milazzo, 28 anni; Antonino Nicosia, 26 anni; Francesco Paolo Nuccio, 38 anni; Fabrizio Nuccio, 30 anni; Giovanni Nuccio 33 anni; Alessio Sammartino, 23 anni; Claudio Savoca, 26 anni; Cinzia Selvaggio 47 anni; Alessio Serio, 29 anni; Andrea Serio, 22 anni; Roberto Serio, 47 anni; Umberto Felice Tumminia, 28 anni; Marcella Tuttoilmondo, 48 anni.
Ai domiciliari Cristian Balistreri 29 anni; Calogero Benigno 22 anni; Stefano Bologna 59 anni; Giacomo Catanzaro, 27 anni; Raffaele Costa, 56 anni; Rosario Cozzo, 33 anni; Marco Cucina, 27 anni; Pietro Di Paola, 31 anni; Salvatore Di Pietra, 43 anni; Davide Dispensa, 39 anni; Roberta Emanuele, 23 anni; Benedetto Giuliano, 22 anni; Antonino Leto, 27 anni; Giuseppe Lo Coco, 36 anni; Gabriele Mistretta, 29 anni; Franco Pantaleo, 59 anni; Michele Pantaleo, 26 anni; Benedetto Scafidi, 43 anni; Rosario Vitrano, 46 anni; Stefano Costa, 26 anni.
Infine, obbligo di presentazione alla Pg Angelo Mangano, 42 anni.