Emergenza Rotoli, la Lega chiederà il commissariamento del cimitero

All’indecoroso accumulo di bare in attesa di tumulazione, si è aggiunta, nei giorni scorsi, l’esplosione di alcune di esse a causa del caldo record. Una situazione che mortifica l’intera città di Palermo

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L’emergenza al cimitero dei Rotoli, a Palermo, prosegue senza tregua. Oltre all’ammasso di bare – circa un migliaio – che aspettano di essere tumulate, nei giorni scorsi il caldo torrido che ha flagellato la città ha causato lo scoppio di una parte di queste.

Una situazione incresciosa per tutta Palermo, non solo per chi dentro quelle bare accatastate ha il corpo di un proprio caro. Per la mattina del 23 agosto è prevista dunque una riunione straordinaria del Consiglio comunale per discutere il delicato tema.

Emergenza Rotoli, Lega: “Interrogazione parlamentare e commissariamento”

La Lega ha intanto già palesato l’intenzione di chiedere il commissariamento del campo santo. “Nel corso dei mesi è stato presentato un esposto alla Procura della Repubblica, è stata organizzata una manifestazione all’ingresso del camposanto per sensibilizzare l’opinione pubblica cittadina, è stata denunciata l’emergenza attraverso gli organi d’informazione tanto che oggi l’inferno dei Rotoli è un caso nazionale”. Così si legge in una nota firmata da Alessandro Anello, responsabile area metropolitana di Palermo della Lega Sicilia.

Matteo Salvini nell’ultima visita a Palermo ha annunciato che prossimamente farà un sopralluogo fra i viali del cimitero di Vergine Maria. Sarà affiancato dai rappresentanti cittadini del partito con in testa Alessandro Anello, segretario della Lega a Palermo e responsabile dell’area metropolitana, il quale è al lavoro insieme con il segretario regionale della Lega Sicilia e parlamentare nazionale, Nino Minardo, per predisporre un’interrogazione parlamentare e per chiedere il commissariamento della gestione del cimitero da Roma su iniziativa del governo attraverso la senatrice Stefania Pucciarelli, sottosegretario al Ministero della Difesa”.