Emergenza sepolture, Aiello (Udc): "Orlando unico responsabile"

“Un’emergenza che secondo le proiezioni entro Giugno potrebbe raggiungere proporzioni preoccupanti stimate attorno a 2000 bare in attesa di tumulazione.
Ritardi, problemi tecnici, sprechi ed il pantano della burocrazia non sono che l’espressione del dissesto funzionale dell’amministrazione Orlando. Ed ancora una volta, a farne le spese sono i cittadini palermitani”. Con queste parole il coordinatore dell’Udc, Andrea Aiello, attacca senza mezze misure l’operato del sindaco di Palermo Leoluca Orlando in merito alla gestione dei cimiteri cittadini.

Una zona del cimitero dei Rotoli a Palermo

ACCORDI CON PRIVATI IN FUMO

“Riteniamo non sia il caso di ricordare al primo cittadino che la delega ai cimiteri, tenuta per sé a seguito delle dimissioni dell’assessore D’Agostino, lo portano ad essere l’unico responsabile nella risoluzione dell’emergenza. E lo riteniamo inutile perchè solo poche settinane fa il Sindaco Orlando si è presentato in aula consiliare relazionando sulle criticità del cimitero dei Rotoli prospettando come possibile strategia risolutiva l’accordo con la fondazione Santo Spirito, ente privato che gestisce il cimitero di Sant’Orsola e che potrebbe cedere 4-5000 loculi al Comune per garantire le sepolture: accordo che, nei fatti, resta tutt’oggi solo a parole”.

L’INCOERENZA DI ORLANDO

Proprio il primo cittadino ha detto, scusandosi ancora una volta con i familiari dei defunti, di rispondere personalmente all’emergenza. Salvo poi, pochi giorni dopo ed in diretta tv, rigirare al consiglio comunale le responsabilità dei numerosi fallimenti e delle inadempienze. Ciò tra il disappunto e lo stupore di tutto il consiglio comunale”.

ACCUSE DI MANIFESTA INCAPACITA’

“Riteniamo che la mancanza di progettazione, l’assenza di strategie risolutive e l’assenza di una visione per il futuro, capace non solo di affrontare questa emergenza ma anche di normalizzare il ritmo delle sepolture, sia espressione di un’incapacità, manifesta di Orlando, a ricoprire il ruolo di assessore al ramo cimiteriale. Pertanto chiediamo unità in consiglio comunale per aderire alla mozione di sfiducia”.

SI RESTITUISCA DIGNITA’ AI MORTI

“Crediamo che sia doveroso restituire dignità alla morte garantendo degna sepoltura ai nostri concittadini defunti. Questo nel rispetto loro e del dolore dei loro familiari costretti a saper i propri cari abbandonati in depositi o tensostrutture”.