In mattinata è arrivata quella che sembrava una buona notizia: per la nave portacontainer Ever Given che con i suoi 400 metri aveva bloccato il Canale di Suez la soluzione sembrava vicina. Il presidente dell’Autorità che gestisce il Canale di Suez aveva reso noto che la nave era stata “significativamente” raddrizzata, e la sua posizione era stata “modificata all’80%”. Infatti, grazie ad una azione congiunta dei 12 rimorchiatori, la portacontainer aveva iniziato a muoversi ed era stata parzialmente rimessa a galla. Quindi la poppa della Ever Given, che pesa più di 200.000 tonnellate, si sarebbe allontanata dalla riva occidentale del canale.
Ma l’entusiasmo è durato poco. A causa di forti venti, la mastodontica imbarcazione è tornata a bloccare il passaggio, rimettendosi di traverso: lo hanno dichiarato i siti che monitorano il traffico marittimo e fonti presenti sul posto. A rimettere la nave di traverso, secondo le fonti, sarebbero stati forti venti, frequenti nella zona. Ma non tutto è perduto: le stesse fonti, sentite dall’agenzia Reuters, hanno sottolineato che la prua della nave è a galla. Quindi non è tornata a incagliarsi nella sabbia. Le manovre dovrebbero ripartire infatti quando il livello dell’acqua salirà alla sua massima altezza, a partire nella tarda mattinata, quando la marea salirà di 2 metri. Questo dovrebbe consentire di modificare completamente la posizione della nave.