Casi di febbricola, ma anche problemi intestinali, con tanto di vomito e diarrea. È quanto accaduto nei giorni scorsi ad alcuni turisti in visita a Lampedusa. L’Asp di Palermo ha allora effettuato dei campionamenti di acqua di mare e delle condotte idriche e avviato gli esami batteriologici del caso. Il risultato ha mostrato il superamento dei valori limite dei parametri biologici relativi agli Enterococchi intestinali.
Da ieri fino al 10 settembre, dunque, le acque antistanti a Cala Pisana vedono il divieto temporaneo di balneazione. A stabilirlo l’ordinanza firmata dal sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino.
Spaccio allo Sperone, in arresto 44enne palermitano